Venezuela, opposizione agli Usa: 'Proteggete i migranti onesti'

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Gazzetta di Parma ESTERI

Dopo l'espulsione degli Stati Uniti in El Salvador di 228 presunti membri del Tren de Aragua, i due principali leader dell'opposizione venezuelana Maria Corina Machado ed Edmundo González, hanno chiesto agli Stati Uniti "un regime di protezione per i migranti venezuelani come un passo preliminare e provvisorio per il loro pronto ritorno in una Venezuela libera", sottolineando che "nella loro stragrande maggioranza sono cittadini per bene; gente onesta e laboriosa che è fuggita dal regime criminale di Maduro e che non può tornare nel paese finché questi non sarà estromesso dal potere". (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri media

Nel marzo 2025, l’amministrazione Trump ha invocato l’Alien Enemies Act del 1798 per accelerare la deportazione di migranti venezuelani sospettati di affiliazione con gang criminali, in particolare il gruppo Tren de Aragua (L'HuffPost)

Trump: non ho firmato io l'espulsione di 250 persone in Salvador 22 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)

Il Venezuela di Nicolás Maduro punta i piedi e minaccia di non accettare le deportazioni dei suoi cittadini risultati clandestini negli Stati Uniti. Dichiarazioni dal governo di Caracas che hanno fatto infuriare il segretario di Stato americano, Marco Rubio, il quale ha risposto per le rime minacciando nuove sanzioni contro il Paese sudamericano nel caso in cui si opponga ai rimpatri forzati. (LA NOTIZIA)

Il Centro de Confinamiento del Terrorismo (Cecot) è il carcere di massima sicurezza costruito a fine 2022 nel pieno della stretta messa in atto da Bukele contro la violenza delle gang. (Sky Tg24 )

Lo ha confermato il segretario di stato Rubio: «Abbiamo inviato più di 250 stranieri nemici, membri di Tren de Aragua, al El Salvador che ha accettato di tenere nelle loro ottime carceri a un prezzo equo che farà anche risparmiare i dollari dei nostri contribuenti». (il manifesto)

Il presidente del Venezuela Nicolás Maduro ha criticato aspramente la deportazione di centinaia di immigrati venezuelani dagli Stati Uniti verso un mega-carcere in El Salvador. “È legale, è giusto, Nayib Bukele? È umano fare questo a un essere umano solo perché è un migrante venezuelano o perché ha un tatuaggio?”, ha chiesto Maduro. (LAPRESSE)