Bambino di 10 anni ucciso da un'auto al passaggio al livello: l'accelerata per evitare le sbarre, le urla e la corsa inutile all'ospedale
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È risultata negativa agli esami tossicologici e all'alcoltest la conducente che, il 26 dicembre, ha travolto e ucciso un bambino di 10 anni che stava per attraversare il passaggio a livello della ferrovia Circumvesuviana a Nola, un comune della provincia di Napoli. La donna alla guida della vettura ha accelerato per evitare che le sbarre del passaggio a livello si abbassassero. La famiglia del piccolo, che si è accorta della vettura in corsa, non è riuscita a tornare indietro: il bambino è morto sul colpo per schiacciamento. (leggo.it)
La notizia riportata su altri giornali
Caricato in macchina, il ferito è stato portato al vicino ospedale dove però i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso che è avvenuto per schiacciamento. PUBBLICITA (Cronache della Campania)
Inutile ogni soccorso, ogni disperato tentativo di salvargli la vita. Ha tentato di attraversare i binari di corsa prima che le barriere del passaggio a livello della Circum di via Roma si abbassassero, ma ha travolto un bimbo di 10 anni che arrivava di fronte. (ilmessaggero.it)
è passata accelerando appena le barriere hanno iniziato ad abbassarsi. Poi superato il pl l’auto ha investito un bambino, sull’altro lato della strada . (Positanonews)
Secondo le prime ricostruzioni, ieri pomeriggio un'auto è passata accelerando appena le barriere hanno iniziato ad abbassarsi. NOLA. (ROMA on line)
A darne notizia, attraverso i suoi canali social, è stato Umberto De Gregorio, ad di Eav (Ente autonomo Volturno). Superato il passaggio a livello, però, avrebbe investito il bambino, sull'altro lato della strada. (Tiscali Notizie)
Viene travolto e muore. Un’auto che accelera per evitare di restare bloccata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)