Opinione - I problemi della Juventus: l'autosabotaggio e i tre colpevoli
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La sconfitta della Juventus contro il Milan in Supercoppa, e la conseguente eliminazione, porta i tratti distintivi di un autosabotaggio e fa il paio con la situazione già vissuta contro la Fiorentina. Un male psicologico che ha tre colpevoli. La Juventus di Motta è malata. E non nel senso di infortunata, il J|Medical per fortuna si sta svuotando sempre più, restano solo i lungodegenti Bremer e Cabal, per i quali la stagione è finita. (Diretta)
Su altri giornali
Il tecnico bianconero deve cambiare andazzo, e per farlo ha deciso di optare per alcune decisioni pesanti: aria di rivoluzione a Torino. (Gazzetta Sampdoriana)
Motta che va al di là delle scelte tattiche e tecniche (spesso sbagliate come i cambi senza senso) e che il club farebbe bene a non sottovalutare - spiega l'esperto di mercato su X -: Motta è un tecnico freddo, con poca empatia; la squadra avrebbe invece bisogno di una guida rassicurante, che le trasmettesse calore e fiducia. (Tutto Juve)
Da una parte il sorriso del Milan, dall'altra la delusione, pesante, della Juventus. La seconda semifinale di Supercoppa Italiana ha detto molto di più del risultato finale e può aprire strade diverse e diametralmente opposte. (TUTTO mercato WEB)
"C'era una volta la squadra che puntava a vincere con i giovani e schiantava il Como col bel gioco. Poi a Verona soffriva più di quanto non dicesse il risultato, ma che importa, se vince. Poi non vinceva contro Roma, Empoli e Napoli, ma che importa, se non prende mai gol. (Tutto Juve)
"Sensazione: è finta l’apertura di credito nei confronti di Thiago Motta e la colpa non è della poca pazienza. L’ex direttore di Tuttosport a gamba tesa su Thiago Motta e la Juventus: "Almeno eviterà una figuraccia contro l'Inter". (Bianconera News)
Siamo arrabbiati, molto arrabbiati, non si possono continuare a fare questi errori, o meglio, questi orrori. La partita con il Milan era stata ben condotta, non si può buttare via tutto in questo modo, il rigore di Locatelli con un giocatore che esce dall'area non ha praticamente un gran senso, assolutamente nessun senso l'uscita di Michele Di Gregorio che complice una sfortunata deviazione crea un gollonzo che ci ricorda un pochino una rete di Sassuolo dello scorso anno. (Tutto Juve)