Chiamata veloce annullata per il prossimo anno scolastico: alcune motivazioni

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Oggi Scuola INTERNO

Più in particolare, i docenti a cui è consentito usufruire della chiamate veloce, possono presentare domanda di partecipazione per un’altra Regione, scegliendo una o più province di una sola Regione.

PERCHÉ ELIMINARE LA CHIAMATA VELOCE. Uno dei motivi per cui la chiamata veloce potrebbe essere stata soppressa per quest’anno sta nel fatto che la procedura non ha funzionato come previsto.

Se da un lato l’idea della chiamata veloce nasceva dalla necessità di coprire i posti vacanti in province in cui le graduatorie esistenti erano esaurite, dall’altro vi era limite a del vincolo quinquennale a renderla irrealizzabile

Per il prossimo anno scolastico non sarà possibile assumere docenti attraverso la cosiddetta “chiamata veloce“. (Oggi Scuola)

Ne parlano anche altri media

Il Ministero dell'Istruzione sta organizzando il rientro in classe a settembre e starebbe pensando a una data unica come primo giorno, esattamente come fatto l'anno scorso Un consiglio in più Iscriviti al nostro canale Telegram Help scuola e compiti: ogni giorno news e materiale utile per lo studio e i tuoi compiti! (Studenti.it)

La Ligue 1 ha infatti approvato la riduzione delle squadre che parteciperanno al campionato da 20 a 18 a partire dalla stagione 2023/2024. Al momento restano 20 anche le squadre in Ligue 2 ma anche qui potrebbero modificarsi gli scenari decidendo di ridurre anche qui il numero dei partecipanti. (CIP)

Il 16 giugno alle 8;30 i maturandi torneranno in aula per sostenere i colloqui orali. Nessuno si è risparmiato, nessuno ha mollato, neanche nei momenti difficili tra zone rosse e restrizioni, tra protocolli e rigide regole da… (CrotoneOK.it)

Istruzione, giovani e famiglie tra le priorità del futuro, con particolare attenzione alla dispersione scolastica e al calo demografico. Competenze, formazione, nuovi modelli di valutazione, autonomia, edifici, strutture, servizi al passo con i tempi. (Radio Più)

Paolo Vendramini, sindaco di Ponte nelle Alpi e insegnante, ha indirizzato alla cittadinanza per il tramite della stampa una «Lettera aperta sulla scuola del futuro». Il mio è unicamente un punto di vista con l’intento di sostenere la scuola e chi vi lavora (L'Amico del Popolo)

Come ricorda Orizzonte Scuola, “nella Legge di Bilancio 2021 è inserita una norma interessante che riguarda il dimensionamento scolastico. Il dimensionamento, infatti, è un tema molto sentito da Udir a cui ha dedicato diversi emendamenti anche nel passato, discusso anche presso diverse sedi. (Orizzonte Scuola)