Australia, l'apertura di Re Carlo: "Popolo può scegliere se diventare una repubblica"

Australia, l'apertura di Re Carlo: Popolo può scegliere se diventare una repubblica
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Adnkronos ESTERI

Re Carlo ha ammesso che spetta al popolo australiano decidere se il Paese rimarrà una monarchia costituzionale o diventerà una repubblica. Lo ha reso noto il Daily Mail, che ha visionato le corrispondenze di lettere tra l'Australian Republic Movement e i funzionari di Buckingham Palace, che scrivono a nome del re. Dal palazzo reale britannico fanno sapere che “se l'Australia diventerà una repubblica” è una “questione che spetta al popolo australiano decidere”. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Buckingham Palace ha preferito non entrare nella polemica, anche perché tutti gli Stati australiani avranno comunque dei loro rappresentanti all'evento. Del resto, rispetto a eventuali nuove polemiche sulla forma di governo del Paese, nei giorni scorsi era emerso come per lo stesso Carlo III spetti agli australiani decidere se rimanere una monarchia o diventare una repubblica. (Corriere del Ticino)

Re Carlo III sarà in viaggio da venerdì 18 a sabato 26 ottobre, periodo durante il quale inter… La visita di re Carlo in Oceania (la Repubblica)

Il Daily Mail riassume così in prima pagina il messaggio di re Carlo alla vigilia del suo viaggio nell’ex colonia britannica, della quale è il Capo di Stato, come lo era sua madre la regina Elisabetta. (la Repubblica)

Carlo va in Australia ma senza gli onori che spettano a un re: il motivo

L'accoglienza di massa è appannaggio del passato, in un continente dove le istanze repubblicane si fanno sempre più incalzanti e, di conseguenza, la monarchia è ormai vista dai più come un retaggio del colonialismo. (Civonline)

Un saluto per il pubblico rimasto, insomma, per Carlo III che pur di andare in questo faticoso e lontano Royal Tour ha chiesto ed ottenuto il permesso dei medici di sospendere le terapie contro il cancro alle quali si sta sottoponendo da gennaio. (Il Fatto Quotidiano)

L'accoglienza di massa è appannaggio del passato, in un continente dove le istanze repubblicane si fanno sempre più incalzanti e, di conseguenza, la monarchia è ormai vista dai più come un retaggio del colonialismo. (Adnkronos)