Mesolcina, sabato iniziano i lavori di sgombero nel bacino della Roggiasca

Anche la Mesolcina si era preparata in vista dell'allerta maltempo emessa per la giornata odierna. «La situazione al momento è stabile e si prevede un ritorno alla normalità nel weekend e la prossima settimana», fa sapere nel pomeriggio lo Stato Maggiore Regionale (SMCRM). L’evoluzione, secondo le informazioni MeteoSwiss di oggi alle 15.00 è la seguente: la situazione dal punto di vista delle precipitazioni potrà essere importante con due eventi previsti. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre testate

Dalle prime luci dell'alba il Ticino, soprattutto nella sua parte centro-meridionale, è colpito da forti temporali. Non solo pioggia comunque, ma anche lampi, tuoni e vento. (Corriere del Ticino)

Castel San Pietro, Novazzano, Balerna, Stabio, Mendrisio e Riva San Vitale sono state le zone maggiormente colpite dal maltempo. In totale gli interventi d’urgenza, ci spiega sempre Ceronetti, sono stati 35 e riguardavano “la maggior parte gli alberi caduti e allagamenti. (Ticinonews.ch)

È chiaro però che ci sono dei sentieri che non esistono letteralmente più”. Vi sono addirittura dei tratti in cui il fiume ha deviato il suo corso “e bisognerà ridisegnare completamente i passaggi. (Ticinonews.ch)

Swisstxt I numeri degli acquazzoni che hanno toccato il Mendrisiotto e il Luganese venerdì in mattinata e in modo particolare il Bellinzonese più tardi, sono significativi. (blue News | Svizzera italiana)

Molte le strade e le linee ferroviarie chiuse. La prima cellula temporalesca ha colpito il Mendrisiotto, dove i pompieri sono stati molto sollecitati. (blue News | Svizzera italiana)

Dopo il forte temporale, al limite di una vera e propria tempesta, che nella mattinata di venerdì ha buttato giù dal letto il Luganese e il Mendrisiotto, nel pomeriggio è toccato al Bellinzonese accogliere (ma avrebbe fatto davvero a meno) acqua e grandine. (laRegione)