È morto John Mayall

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Mayall, cantante e polistrumentista soprannominato “il padrino del blues britannico” e arrangiatore di alcuni dei più grandi del genere dell’epoca, “è morto pacificamente nella sua casa in California”, ha pubblicato la famiglia su Facebook. L’influenza di Mayall sul rock degli anni ‘60 e oltre è enorme. I membri dei Bluesbreakers alla fine si unirono o formarono gruppi tra cui Cream, Fleetwood Mac, Rolling Stones e molti altri. (RSI.ch Informazione)

La notizia riportata su altre testate

La famiglia ha annunciato la sua scomparsa con un post sui social media, citando problemi di salute che avevano già costretto Mayall a interrompere la sua lunga carriera di tournée. (ilmessaggero.it)

Il mondo della musica piange la scomparsa di John Mayall, figura iconica e pioniere del blues britannico, spentosi all’età di 90 anni nella sua casa in California il 22 luglio 2024. (Positanonews)

Alla sua band, i Bluesbreakers, va il merito di aver scoperto musicisti del calibro di Eric Clapton e Mick Taylor. La morte è stata confermata con una dichiarazione sulla pagina Facebook del musicista. (Sky Tg24 )

C’è molto blues in Paradiso ora che ci ha lasciati John Mayall

La leggenda del blues britannico John Mayall è morto all’età di 90 anni. La sua band, i Bluesbreakers, è stata una palestra per Eric Clapton, Mick Fleetwood e molte altre superstar. La morte, avvenuta nella sua casa in California, è stata annunciata tramite la sua pagina Instagram. (LAPRESSE)

Cantante e polistrumentista, si appassionò al blue da giovanissimo ed imparò a suonare piano, chitarra ed armonica. Negli anni ‘60 fondò i John Mayall’s Bluesbreakers, gruppo del quale entrò a far parte anche Eric Clapton, oltre ad altri celebri musicisti come Peter Green, John McVie e Mick Taylor. (Spettakolo.it)

Condividi questo articolo Era uno dei pionieri del Blues di scuola inglese. Con lui si sono formati alcuni dei migliori musicisti della scena britannica a cominciare dal fenomenale “Slowhand” Eric Clapton. (la VOCE del TRENTINO)