Rogo in discoteca in Nord Macedonia, la disperazione di un padre: «Non riescono neanche a estrarre i cadaveri»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Dragi Stojanov ha perso il figlio Tomce, di soli 21 anni, nell'incendio che in una discoteca di Kocani, nella Macedonia del Nord, ha provocato almeno 59 morti e 150 feriti. «Era il mio unico figlio, cosa mi è rimasto nella vita?» si chiede disperato l'uomo parlando coi giornalisti. Stojanov se la prende con le autorità locali: «Dovrebbero essere tutti puniti e buttati giù, dovrebbero essere feriti loro come sono ferito io adesso». (Corriere TV)
Ne parlano anche altre testate
Vatican News Papa Francesco esprime il suo “profondo cordoglio” e assicura “la sua spirituale vicinanza ai feriti” nel drammatico incendio scoppiato nella notte in una discoteca di Kocani, in Macedonia del Nord, che ha provocato 59 vittime e 155 feriti. (Vatican News - Italiano)
L'annuncio è giunto dopo un colloquio che il premier Milos Vucevic ha avuto oggi con il presidente Aleksandar Vucic. E' stato deciso al tempo stesso che tutti gli incontri del campionato di calcio in Serbia in programma oggi cominceranno con un minuto di silenzio per onorare le giovani vittime della discoteca. (Gazzetta di Parma)
Nord Macedonia, incendio in discoteca: le fiamme e i soccorsi 16 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)

Un incendio scoppiato in una discoteca della Macedonia del Nord, dove più di mille persone si erano radunate per un concerto, ha causato la morte di almeno 59 persone, ha riferito l'agenzia statale Mia citando il ministero dell'Interno (leggo.it)
Stojanov se la prende con le autorità locali: “Dovrebbero essere tutti puniti e buttati giù, dovrebbero essere feriti loro come sono ferito io adesso”. Lo sfogo di Dragi Stojanov che ha perso un figlio di 21 anni: "Non riescono neanche a tirare fuori i cadaveri" (LAPRESSE)
Lo ha riferito Kristina Serafimovska, direttrice dell’ospedale di Kocani dove sono arrivati i primi feriti portati dal locale notturno andato a fuoco. “La prima chiamata è arrivata alle 2.48 e in 30 minuti abbiamo mobilitato l’intero ospedale”, ha spiegato ancora. (LAPRESSE)