Sardegna e Libertà • Muta alla maturità: ammiro i divergenti

Una studentessa veneziana che aveva preso 6,5 alla prova di greco dell’esame di maturità, una delle quattro sufficienze su 14 compiti esaminati, con una media generale del 3,5, per protesta, ha fatto scena muta all’orale, dopo aver chiesto di prendere visione e discutere il compito (cosa che, a leggere il Corriere di oggi non le è stata concessa). La studentessa, giunta all’esame con una media alta per la quale poteva ambire a un voto sopra il 90 (cosa che le avrebbe consentito di accedere a una borsa di studio dell’Università americana dove ha superato i test di ingresso) ha preso 71. (Sardegna e Libertà)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come loro, anche tutto il resto della classe III A, nonostante i voti bassi allo scritto di greco che avevano provocato la "rivolta". I voti delle studentesse Linda Conchetto, Virginia Gonzales e Lucrezia Novello di III A, le tre ragazze che hanno organizzato la contestazione, sono uscite dall’orale tutte e tre con un 4 su 20, che si somma al voto della prova di greco: Virginia 7/20, Lucrezia 11/20, Linda 13/20. (leggo.it)

Tutte e tre hanno rischiato la bocciatura per quella che definiscono una battaglia di principio: volevano protestare contro il giudizio dato alla loro versione. (Oggi Treviso)

Maturità 2024, alunne promosse malgrado scena muta all’orale. Assessore Donazzan: “Hanno calcolato bene, senza rischiare davvero. Vanno punite” Di (Orizzonte Scuola)

Ascolta ora 00:00 00:00 Ci è venuto in mente pensando a quanto è successo a una studentessa del Liceo classico Foscarini di Venezia, uno dei più antichi e nobili d'Italia - Signori si nasce, cretini anche la quale ha varato il primo «sciopero dell'orale» della storia degli esami di Maturità. (il Giornale)

La studentessa che ha scelto di fare scena muta alla Maturità. La protesta di Linda le costerà la borsa di studio per gli Usa "Ho deciso che non mi sottoporrò all'esame orale, non certo perché io ne abbia paura o perché non abbia studiato, ma perché non voglio accettare il vostro giudizio che non rispecchia il mio lavoro" (Milleunadonna.it)

«Ho deciso che oggi non mi sottoporrò all’esame orale, non certo perché io ne abbia paura o perché non abbia studiato, ma perché non voglio accettare il vostro giudizio che non rispecchia il mio lavoro e perché non tollero la mancanza di rispetto nei miei confronti». (Corriere della Sera)