Israele-USA: perché se tutto cambia niente cambia?

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Prosegue il professor Bitonti - non si può nascondere il lato politico e la parte di strategia politica da parte di quegli stessi leader. Quindi in questo caso abbiamo il presidente democratico Joe Biden e dall’altra il primo ministro di un governo di estrema destra, quello di Netanyahu in Israele, che hanno interessi effettivamente anche distanti; siamo arrivati in un momento di rapporti molto freddi tra i due governi, proprio in virtù delle scelte del governo israeliano e della riluttanza americana a fiancheggiare, a sostenere in maniera assoluta o senza vincoli le scelte dell’alleato in Medio Oriente. (RSI.ch Informazione)

La notizia riportata su altri media

Una visita tanto attesa e dalle mille sfaccettature, di politica interna come negli affari esteri. Prima di salire a bordo del nuovo aereo di Stato Wing of Zion all'aeroporto Ben Gurion, Netanyahu ha detto di voler ringraziare Biden per gli oltre 40 anni di amicizia con Israele. (il Giornale)

La situazione a Washington, dove il premier israeliano Benjamin Netanyahu è stato accolto lunedì, è già molto calda. (Sky Tg24 )

«Investi nei Territori»: le case in colonia in vendita negli Usa

Il primo ministro israeliano è a Washington, ieri avrebbe dovuto vedere il presidente Biden ma il Covid li terrà lontani fino a giovedì. (il manifesto)