Fine della telenovela argentina

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Fcinternews.it SPORT

Venerdì 30 agosto 2024, ore 23.59. Sono il giorno e l'ora in cui suonerà il gong e si abbasserà ufficialmente il sipario sulla sessione estiva di calciomercato. Finalmente si riprenderà a parlare di campo, di analisi tattiche, di giocate, ma pure di decisioni arbitrali, di VAR e di polemiche. Anche se, a dire la verità, di calcio giocato si parlerà pure nelle ultime ore di trattative, visto che quella sera proprio l'Inter sarà impegna a San Siro per sfidare l'Atalanta nella terza giornata di campionato che anticiperà la sosta per le Nazionali. (Fcinternews.it)

Su altre testate

Tanto che qualche giorno fa, il 21 agosto, la Federcalcio ha inviato all’International Football Association Board alcune richieste, lasciando la porta aperta ad alcune sperimentazioni. «Non è detto che saranno accolte tutte, ma bisogna comunque provarci», ha continuato il numero uno del calcio italiano. (Corriere della Sera)

Si va dal tempo effettivo di gioco al sistema elettronico di comunicazione tra allenatore e capitano, passando per il VAR anche a chiamata e con la possibilità per l’arbitro di motivare in campo le decisioni assunte con l’ausilio della tecnologia. (TuttoAvellino.it)

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha parlato in conferenza stampa della possibilità di far terminare il calciomercato prima dell'inizio dei campionato. Queste le sue parole: (Viola News)

Gravina rivoluziona la Serie A: annuncio UFFICIALE su tempo effettivo e Var a chiamata

Gravina annuncia di voler parlare con la Uefa per chiudere il mercato col campionato aperto (Milan News)

Il calcio italiano potrebbe presto cambiare, vedendo implementate nel gioco nuove tecnologie a supporto di arbitri, allenatori e fruibilità dello sport in generale. (TernanaNews)

Dal tempo effettivo al Var a chiamata e non solo. Nei giorni scorsi Gabriele Gravina ha scritto all’IFAB (International Football Association Board), l’organo internazionale deputato a modificare le regole del calcio, manifestando la volontà dell’Italia di fare da ‘apripista’ nella sperimentazione. (CalcioMercato.it)