Sfogo di Vlahovic, un esempio da non seguire

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SPORT

Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus, ha suscitato polemiche con la sua reazione rabbiosa alla sostituzione durante la partita contro il Monza. Erika Calvani, conduttrice Rai, ha criticato duramente il comportamento del giocatore, definendolo un pessimo esempio, soprattutto in un periodo come quello natalizio. La Calvani ha sottolineato come tali atteggiamenti non siano appropriati, specialmente per i giovani spettatori che guardano le partite e potrebbero essere influenzati negativamente.

Anche Tony Damascelli, giornalista de Il Giornale, ha espresso il suo disappunto nei confronti di Vlahovic, descrivendolo come capriccioso e viziato. Damascelli ha evidenziato come questo comportamento rappresenti un grosso problema per la Juventus, che deve gestire non solo le prestazioni sportive, ma anche l'immagine pubblica dei suoi giocatori.

Fabio Capello, ex allenatore e commentatore sportivo, ha aggiunto la sua voce al coro delle critiche, affermando che l'atteggiamento di Vlahovic manca di rispetto verso tutti, compresi i compagni di squadra e l'allenatore Thiago Motta. Capello ha auspicato che la rabbia del giocatore fosse rivolta verso sé stesso e non verso il tecnico, sottolineando come certi comportamenti siano inaccettabili e rappresentino una grave mancanza di professionalità.

La reazione di Vlahovic, che ha sempre diviso l'opinione pubblica, ha quindi generato un acceso dibattito, con numerosi esperti e commentatori che hanno espresso il loro disappunto.