L’urlo di Sangiuliano: «Ora farò l’avvocato di me stesso, sono laureato in giurisprudenza»

L’urlo di Sangiuliano: «Ora farò l’avvocato di me stesso, sono laureato in giurisprudenza»
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«Ora farò, insieme ai legali che mi aiuteranno, l’avvocato di me stesso. Lo sa che sono laureato in giurisprudenza e ho il dottorato in diritto? So bene come si fanno le querele ai giornalisti». Gennaro Sangiuliano è sul piede di guerra. E non ha intenzione di mollare tutto dopo le dimissioni da ministro del governo Meloni. Lo dice in un’intervista al Messaggero: «Le conosco purtroppo, ora direttamente sulla mia pelle anche se mai avrei immaginato un cinismo così terribile e un disprezzo della persona tanto forte, la pericolosità devastante delle fake news (Open)

La notizia riportata su altri media

L’intervista rilasciata a “In Onda” ha coinvolto anche il premier Giorgia Meloni, che nel suo intervento al Forum Ambrosetti a Cernobbio ha stroncato senza mezzi termini la quarantunenne ormai da giorni protagonista sui media nazionali. (Nicola Porro)

«In lacrime vi abbraccio tutti». Si accomiata così dagli altri ministri, con un messaggio toccante sulla chat di governo, il titolare della Cultura Gennaro Sangiuliano. Lo fa dopo aver comunicato per iscritto le proprie «dimissioni irrevocabili» alla premier Giorgia Meloni, che stavolta non può far altro che accoglierle e designare come suo successore il giornalista Alessandro Giuli, che in serata giura al Quirinale. (Avvenire)

Il nuovo ministro della Cultura, Alessandro Giuli, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella - Ansa (Avvenire)

Dimissioni Sangiuliano, Schlein: “Tardive ma opportune”. Conte lo chiama: “È il primo a dimettersi rispetto agli altri”

Gennaro Sangiuliano ha rinunciato alla poltrona di ministro della Cultura con una lettera alla premier Giorgia Meloni nel tardo pomeriggio di ieri: «Sono fiero dei risultati raggiunti sulle politiche culturali in questi quasi due anni di governo» – ha asserito l’ex ministro – ma le «mie dimissioni sono irrevocabili», scrive l’ex direttore del Tg2 ringraziando la leader di Fratelli d’Italia «per avermi difeso». (Secolo d'Italia)

"Non sono stupito e non invidio neanche il ministro perché quello che passerà non se lo può neanche immaginare". Sono le parole dell’ex marito di Maria Rosaria Boccia, raggiunto al telefono in esclusiva da “4 di sera”, programma condotto da Paolo Del Debbio in access prime-time su Retequattro. (il Giornale)

La segretaria del Pd, Elly Schlein, commenta così il passo indietro del ministro della Cultura dopo lo scandalo della “non consulente” Maria Rosaria Boccia. “Le dimissioni di Sangiuliano arrivano tardive, ma sono comunque l’atto più opportuno da quando è ministro”. (Il Fatto Quotidiano)