Helsinki: «La stanchezza occidentale verso Kiev sta crescendo»

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Corriere del Ticino ESTERI

Il ministro finlandese ha osservato che il conflitto in Medio Oriente distoglie attenzione e risorse e ha dominato le discussioni nella recente sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il mese scorso. «Questi due conflitti sono, ovviamente, molto strettamente collegati, ma sarebbe importante per noi europei renderci conto che se permettiamo alla Russia di vincere in Ucraina, mineremo sostanzialmente la credibilità della nostra deterrenza», ha affermato. (Corriere del Ticino)

Su altre testate

Il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin non è ancora disposto ad avere un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf Scholz.«In questi giorni Putin non è pronto ad avere una conversazione telefonica con il cancelliere», ha detto Baerbock in una conferenza stampa, senza specificare da dove provengano le informazioni. (Corriere della Sera)

«Intorno alle 2.30 (l'1.30 in Svizzera, ndr), il nemico ha attaccato la città, prima con missili del tipo S-300 - ha scritto il governatore sul social -. Un'infrastruttura, un complesso di ristoranti, padiglioni commerciali, edifici residenziali e automobili sono state danneggiate. (Corriere del Ticino)

Una donna è stata uccisa e almeno 16 persone sono rimaste ferite in un raid russo notturno nella regione meridionale di Mykolaiv, in Ucraina. Diverse infrastrutture ed edifici residenziali sono stati colpiti dalle bombe di Mosca che hanno causato anche degli incendi. (LAPRESSE)

Offensiva di Mosca su Zaporizhzhia. Zelensky: “Battaglie feroci nel Kursk”

Il bilancio dei feriti dell'attacco missilistico russo contro la città di Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale, è aumentato ad almeno 23: lo ha reso noto su Telegram il governatore dell'omonima regione, Vitaly Kim, come riporta Rbc-Ucraina. (Corriere del Ticino)

Ukrainska Pravda riprende le sue dichiarazioni al Financial Times. La riflessione della Finlandia Secondo Valtonen, i paesi occidentali sperano sempre più in una qualche forma di risoluzione del conflitto e alcuni funzionari occidentali hanno iniziato a discutere in privato le modalità per raggiungere un cessate il fuoco, nonostante la Russia occupi circa un quinto del territorio ucraino. (ilmessaggero.it)

Qui il ministero della Difesa di Mosca ha annunciato l'occupazione del villaggio di Levadne, che lo scorso anno era stato liberato dalle truppe ucraine durante la limitata controffensiva d'estate. Le forze armate russe passano all'offensiva anche più a ovest, in quella di Zaporizhzhia. (La Stampa)