Lecce, 17enne muore nel sonno: aveva la febbre da giorni

Lecce, 17enne muore nel sonno: aveva la febbre da giorni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LAPRESSE INTERNO

Foto dall'archivio Le indagini sono delegate ai carabinieri Tragedia a Patù, in provincia di Lecce, dove una ragazza di 17 anni è stata trovata senza vita nel letto della sua camera. La giovane aveva la febbre da venerdì scorso. Stando quanto si apprende, lo stato febbrile sarebbe stato causato da una tonsillite. Inutili i soccorsi chiamati dai genitori. Disposta l’autopsia per accertare le cause del decesso. (LAPRESSE)

Su altri media

La ragazzina aveva la febbre da venerdì scorso. Inutili i soccorsi chiamati dai genitori. (YouTG.net)

“Luisa e io, vi siamo grati per tutto l’affetto che ci state dimostrando. (Frosinone News)

Dramma questa mattina a Patù, comune della provincia di Lecce, dove una ragazzina di 17 anni è stata trovata morta nel letto dai suoi familiari. L'adolescente si trovava a casa da qualche giorno a causa di una febbre persistente, ma le sue condizoni fisiche non avevano destato alcuna preoccipazione tale da poter pensare che si potesse verificare un evento così infausto. (il Giornale)

Influenza e febbre alta, Ludovica muore a 17 anni

Una ragazza di 17 anni è morta dopo aver sofferto per alcuni giorni sintomi influenzali. Come riporta LeccePrima, la comunità di Patù, piccolo comune del sud Salento, in provincia di Lecce, è sotto choc tra dolore e sgomento. (Today.it)

A Soleto (ed anche a Galatina) non si dormono sonni tranquilli da quando è salito all’ordine del giorno il progetto per la realizzazione di un impianto di digestione anaerobica per il trattamento di rifiuti speciali non pericolosi per la produzione di biometano. (Il Gallo)

La notizia ha sconvolto la comunità locale, in quanto la ragazza sembrava essere stata in buone condizioni di salute fino a qualche giorno fa. La causa della morte è ancora in fase di accertamento, ma gli investigatori stanno analizzando la possibilità che un’emorragia esofagea, forse causata da una reazione a un antibiotico, possa essere stata determinante. (Il Fatto Vesuviano)