Bonus bollette 2025 quando arriva, 200 euro bloccati dal governo

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QuiFinanza ECONOMIA

Il Bonus bollette 2025, pensato per attenuare il peso delle fatture energetiche sulle famiglie a reddito medio-basso, è stato oggetto di una revisione da parte del governo. L’iniziale proposta di un contributo da 200 euro ha subìto un rinvio, con modifiche alle soglie Isee e alla durata dell’agevolazione. Il dibattito politico si è concentrato sulle reali conseguenze di queste scelte e sull’effettiva utilità della misura in un contesto di prezzi dell’energia in calo. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

“L’esclusione delle imprese con potenza inferiore ai 16,5 kW dai benefici del Decreto bollette rischia di costare caro alle piccole attività del commercio, del turismo e dei servizi. Se il trend di aumento del costo dell’energia dovesse proseguire, queste imprese potrebbero trovarsi a fronteggiare un aggravio in bolletta di 2,8 miliardi di euro quest’anno”. (Confesercenti Nazionale)

L’economia circolare e la sostenibilità rappresentano oggi temi centrali per il futuro delle imprese, del territorio e dell’ambiente. In quest’ottica, la Camera di Commercio Frosinone Latina e la sua Azienda Speciale Informare promuovono un evento di spessore divulgativo e istituzionale che intreccia la dimensione economica della sostenibilità con i profondi valori morali e spirituali del territorio. (Frosinone News)

L’allarme arriva da Confesercenti Pistoia che lancia un accorato appello: secondo l’ultimo "Decreto Legge Bollette", infatti, sarebbero stati esclusi i benefici per le imprese che hanno stipulato un contratto di energia elettrica con potenza inferiore ai 16,5 kW. (LA NAZIONE)

Il caro bollette è il tema affrontato nel corso del Cnpr forum “Luce e gas, torna l’allarme bollette: quali misure per famiglie e imprese” promosso dalla Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da Luigi Pagliuca, che ha visto protagonisti Andrea Mascaretti, deputato di Fratelli d’Italia nelle commissioni bilancio e lavoro; Antonio Misiani (Pd), vicepresidente della commissione bilancio a palazzo Madama; Luca Squeri, deputato di Forza Italia in commissione attività produttive e Devis Dori, parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra in commissione giustizia a Montecitorio. (Italia Oggi)

Attraverso il Manifesto, ‘Servizi e forniture: invisibili negli appalti, indispensabili per il Paese’, le associazioni – Afidamp, Agci Servizi, Angem, Anip-Confindustria, Anir-Confindustria, Assiv-Confindustria, Assosistema Confindustria, ConFedersicurezza e Servizi, Fipe-Confcommercio, Fnip-Confcommercio, Fondazione scuola nazionale servizi, Issa, Legacoopsociali, Legacoop produzione e servizi, Unionservizi Confapi, Univ – lanciano un appello urgente al governo, affinché vengano corretti i meccanismi di revisione prezzi, che oggi penalizzano un comparto strategico per il Paese, con un impatto su oltre mezzo milione di lavoratrici e lavoratori e un valore economico di circa 70 miliardi di euro. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

19 del 28 febbraio, stanziando tre miliardi di euro per famiglie, PMI e aziende energivore. (LA STAMPA Finanza)