Romania, caos dopo esclusione Georgescu da presidenziali: lanci pietre e lacrimogeni
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Romania, caos dopo esclusione Georgescu da presidenziali: lanci pietre e lacrimogeni 10 marzo 2025 Caos a Bucarest, la capitale della Romania, dopo che il Comitato centrale elettorale ha respinto la candidatura di Calin Georgescu, populista di estrema destra, in vista della ripetizione delle elezioni presidenziali dello scorso anno, che sono state annullate dalla Corte costituzionale dopo la vittoria a sorpresa dello stesso Georgescu al primo turno e che dovrebbero ora tenersi il 4 maggio. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il rifiuto della sua candidatura ha suscitato indignazione, con centinaia di sostenitori che si sono radunati davanti alla sede della Commissione elettorale centrale, cantando, lanciando oggetti e dando fuoco a un cespuglio. (Euronews Italiano)
In buona sostanza, la proposta mira a limitare le possibili ingerenze straniere nella vita politica italiana e, segnatamente, nei momenti elettorali. Una proposta surreale, che peraltro si presenta come sempre con un lessico squisitamente orwelliano. (Il Giornale d'Italia)
Caos a Bucarest, la capitale della Romania, dopo che il Comitato centrale elettorale ha respinto la candidatura di Calin Georgescu, populista di estrema destra, in vista della ripetizione delle elezioni presidenziali dello scorso anno, che sono state annullate dalla Corte costituzionale dopo la vittoria a sorpresa dello stesso Georgescu al primo turno e che dovrebbero ora tenersi il 4 maggio. (Il Fatto Quotidiano)

Le elezioni presidenziali in Romania e l’analisi del complesso legame tra democrazia e fake news diffuse online sono al centro del dibattito nel seminario organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG) dell'Università di Firenze, in programma lunedì 10 marzo 2025 nella sede di Villa Ruspoli (ore 14 – piazza Indipendenza, 9). (Portalegiovani Firenze)
Domenica significativa avanzata russa nel Kursk e nel Donetsk. Da qui bisogna partire per capire che cosa sta succedendo: "La polemica più consistente si è registrata intorno a una dichirazione di Elon Musk: Starlink rappresenta la spina dorsale della difesa ucraina e se fosse spento per Kiev sarebbe la fine. (Liberoquotidiano.it)
La notte scorsa, il centro di Bucarest è stato travolto da una violenta ondata di proteste dopo che l’Ufficio elettorale centrale ha ufficialmente respinto la candidatura di Calin Georgescu alle prossime elezioni presidenziali. (Il Dubbio)