Romania, Georgescu escluso: non potrà candidarsi ▷ Il messaggio video dopo gli scontri a Bucarest
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Non c’è pace per Calin Georgescu. Il vincitore del primo turno delle elezioni presidenziali in Romania, poi annullate dalla Corte costituzionale per sospette “ingerenze russe”, è stato interdetto dal comitato centrale elettorale: non potrà ricandidarsi. Questo dopo che lo stesso Georgescu è stato prima fermato dalle autorità, poi ascoltato in procura e infine rilasciato. Le accuse? “Creazione di organizzazioni fasciste e razziste”. (Radio Radio)
Su altre fonti
Dopo aver assaporato la vittoria alle elezioni presidenziali in Romania lo scorso 24 novembre, il candidato ultra-nazionalista e filorusso si è visto prima contestare il risultato delle urne, annullato dalla Corte costituzionale a causa di interferenze di Mosca nel processo elettorale, ed ora è stato estromesso dalle nuove elezioni previste il prossimo 4 maggio. (EuNews)
Una proposta surreale, che peraltro si presenta come sempre con un lessico squisitamente orwelliano. Non occorre aver conseguito un dottorato in scienze politiche ad Harvard per capire che si tratta del primo passo per introdurre in Italia la possibilità di fare quel che si è recentemente fatto in occasione delle elezioni in Romania: elezioni in Romania in cui, lo ricordiamo, l'esito elettorale è stato annullato, poiché a vincere è stato un candidato sgradito a Washington, a Bruxelles e in generale agli araldi dell'ordine liberal-progressista di marca atlantista. (Il Giornale d'Italia)
Andiamo avanti insieme fino in fondo per gli stessi valori: pace, democrazia, libertà. Georgescu: Restiamo uniti e andiamo avanti insieme per gli stessi valori, pace, democrazia, libertà “Restiamo uniti. (ilmessaggero.it)
I suoi sostenitori sono insorti, mettendo a ferro e fuoco Bucarest. Ieri l'Ufficio elettorale centrale della Romania ha respinto la candidatura di Calin Georgescu per le prossime elezioni presidenziali, in programma il 4 maggio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo il blocco della candidatura del filo russo Calin Georgescu, in Romania è scoppiato il caos. L’ufficio elettorale del Paese, come anticipato da Bloomberg, non ha ammesso Georgescu alle prossime elezioni presidenziali. (LA NOTIZIA)
L’incontro è organizzato insieme al Centre for a Digital Society dell'European University Institute e all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. (Portalegiovani Firenze)