Cariche a Pisa contro gli studenti e le studentesse: repressione contro il dissenso che il Governo acuisce con il Ddl sicurezza. Venerdì di nuovo in piazza contro il genocidio del popolo palestinese

23/10/2024 INTERNO

Apprendiamo che le indagini a carico di alcuni agenti di polizia per le brutali ed immotivate cariche e violenze contro studenti e studentesse scesi in piazza contro il genocidio del popolo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È questa l’accusa – resa ufficiale anche da una nota della polizia di stato – con la quale dieci agenti di polizia sono stati raggiunti dalla "notifica delle informazioni di garanzia e dell’invito a rendere interrogatorio dinanzi al Pubblico Ministero" per le manganellate agli studenti in via San Frediano durante il corteo per la pace in Palestina non autorizzato del 23 febbraio. (LA NAZIONE)

Le accuse, a vario titolo, sono eccesso colposo di legittima difesa e lesioni lievi colpose. Lo si apprende da fonti sindacali. (LA NAZIONE)

Gli sviluppi del fascicolo della procura di Pisa sule cariche ai ragazzi pro-Palestina dello scorso 23 febbraio. (Fanpage.it)

Ora ci si mette anche la Procura di Pisa che ha emesso una serie di avvisi Poliziotti sotto attacco, della serie: malmenati e pure inquisiti. (Secolo d'Italia)

Dei dieci agenti, sette all’epoca dei fatti erano in servizio al reparto mobile di Firenze mentre altri tre alla questura di Pisa. Per tutti le accuse sono eccesso colposo di legittima difesa e lesioni lievi colpose e tra gli indagati vi sono anche i responsabili di piazza dell’ordine pubblico. (Il Sole 24 ORE)

Le accuse andrebbero dall’eccesso colposo di legittima difesa e alle lesioni lievi colpose: “Siamo di fronte all’ennesimo caso di agenti accusati per essere stati aggrediti mentre facevano il proprio dovere … (Il Fatto Quotidiano)