QN Blog| Medicina generale, ritorno al futuro: i temi del congresso Fimmg

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QUOTIDIANO NAZIONALE SALUTE

Si è apre oggi il Congresso Nazionale Fimmg-Metis, un evento di fondamentaleimportanza per la medicina generale in Italia. L'assise, dal titolo evocativo“Ritorno al futuro. La medicina generale traccia nuove strade con valori delpassato: innovazione, prossimità e fiduciarietà”, andrà avanti fino a sabato12 ottobre e vedrà la partecipazione di delegati provenienti da tutte leprovince italiane. Il congresso affronta una vasta gamma di temi cruciali perla medicina generale, tra cui la presa in carico dei pazienti con malattiecroniche, la prevenzione, l’appropriatezza prescrittiva, l’aderenzaterapeutica e le nuove sfide che i medici di famiglia devono affrontare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Innanzitutto che la medicina generale, pur essendo un pilastro fondamentale della sanità territoriale, «è in grande sofferenza ma ha ancora le energie per farsi ascoltare». Che, nonostante la digitalizzazione sia partita negli studi dei medici di famiglia negli anni Ottanta, oggi sono spesso accusati di essere l’anello debole nella implementazione della sanità digitale e della telemedicina. (TrendSanità)

A rappresentare l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani il Presidente nazionale, Carlo Ghirlanda per sottolineare il clima fortemente collaborativo che caratterizza le attuali relazioni tra Odontoiatri e Medici di Medicina generale. (ANDI)

Esplode la rabbia dei medici di famiglia. Fimmg: “Adesso basta con la leggenda dei fannulloni. Pronti allo sciopero, è in gioco il futuro del Ssn” (Quotidiano Sanità)

Scotti: La pazienza dei medici di famiglia sta finendo, siamo pronti allo stato di agitazione e allo sciopero

Alla base della decisione, paventata già nelle scorse settimane, "l’inaccettabile ritardo sulla definizione dell’atto di indirizzo, indispensabile per arrivare poi alla firma dell'Accordo collettivo nazionale 2022-2024, ma anche l’assenza di risorse aggiuntive per il raggiungimento di obiettivi di politica sanitaria in riferimento ad un’assistenza di prossimità". (Adnkronos)

"In assenza di risposte concrete, che devono arrivare soprattutto a tutela della salute dei cittadini, dallo stato di agitazione saremo pronti a dichiarare lo sciopero", conclude il segretario Fimmg Silvestro Scotti. (Alto Adige)

"Servono soluzioni concrete per dare risposte alle sofferenze della categoria quali desertificazione sanitaria, riduzione del numero di medici di famiglia da 43mila a 37mila" Scotti: La pazienza dei medici di famiglia sta finendo, siamo pronti allo stato di agitazione e allo sciopero (- DottNet)