Mamadi Tunkara, vigilantes ucciso a coltellate, il testimone: «È stato colpito con cattiveria». Killer in fuga, forse si conoscevano

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Mamadi Tunkara, un uomo di 36 anni originario del Gambia, lavorava come vigilantes presso un supermercato Carrefour a Bergamo. Tunkara, incensurato, è stato vittima di un'aggressione fatale mentre si stava recando al lavoro. Il tragico evento è avvenuto in pieno centro cittadino, a pochi passi dal municipio e dal villaggio di Natale (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

I clienti del Carrefour, dove il 36enne gambiano lavorava, increduli, molti hanno gli occhi lucidi. La folla si accalca in via Tiraboschi. (L'Eco di Bergamo)

Ma in pieno giorno, poco prima di entrare nel supermarket, è stato ucciso a coltellate. Treccine a parte, però, Mamadi Tunkara faceva tutt'altro nella vita. (il Giornale)

Venerdì pomeriggio, intorno alle 15, un ragazzo di 36 anni è stato accoltellato a morte in via Tiraboschi, pieno centro città. "Lo ha schiacciato contro il vetro di un negozio e lo ha colpito con quattro fendenti tra petto e addome, dall'alto verso il basso - racconta il barista -. (BergamoNews.it)

Il lavoro al Carrefour, la palestra, le scuole serali: “Il nostro Mamadi, un ragazzo buono”

«Lavorava qui al Carrefour, un bravo ragazzo, lo conosco perché vado spesso lì a fare la spesa. Il soggetto ha capito, ha urlato 'aiuto aiuto' ma purotroppo... È stata una cosa rapida, 10 secondi, il tempo di un'aggressione vera e propria». (Corriere TV)

"Lo ha aspettato nel passaggio, lo ha spinto e lo ha buttato giù. Il soggetto ha capito, ha urlato 'aiuto aiuto' ma purtroppo... E' stata una cosa rapida, 10 secondi, il tempo di un'aggressione vera e propria". (Il Sole 24 ORE)

Caricava la bici sul treno a Verdello, 15-20 minuti di tragitto e arrivava in stazione a Bergamo. Lo chiamavano 'Lookman', per via dell'acconciatura. (BergamoNews.it)