Chi era Antonia Terzi, ingegnere F1 che inventò il muso di tricheco. Morta in un incidente
Articolo Precedente
Articolo Successivo
E' morta in Gran Bretagna, vittima nella giornata di ieri, domenica 31 ottobre, di un incidente stradale, l'ingegnere Antonia Terzi.
"Progettò la competitiva monoposto FW25 che nel campionato 2003 ottenne quattro vittorie, comprese due doppiette, e il secondo posto nella classifica costruttori".
Un nome che ai più non dirà molto, ma che gli appassionati della Formula Uno conoscono bene.
Nel 2002 passò alla scuderia di Franck Williams, dove le fu affidato il ruolo di capo aerodinamico. (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il mondo della Formula 1 è sotto shock per la notizia della morte di Antonia Terzi. La Terzi nata vicino a Modena fin da piccola sognava di disegnare vettura di Formula 1. (Automoto.it)
Però io sapevo che in un angolo di cuore Antonia Terzi immaginava di poter portare indietro le lancette del tempo Perché Antonia Terzi, morta a cinquant’anni in un incidente stradale in Gran Bretagna, aveva fatto della riservatezza uno stile di vita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Antonia Terzi infatti aveva un nuovo, ambizioso progetto in mente: la conquista dello spazio. Il Superbus progettato con un collega ingegnere e un astronauta non sarebbe stato l’unico esperimento in quel settore. (La Gazzetta di Modena)
Ancora ragazzina, alle amiche e agli amici confidava teneramente il suo sogno: disegnare macchine di Formula Uno. Dirò, anche in questa sede, che la mia amica Antonia ha fatto la storia. (il Resto del Carlino)
Si è spenta tragicamente a soli 50 anni Antonia Terzi, ingegnere aerodinamico che dagli anni ’90, da quando era poco più che una ragazzina, lavorava nel mondiale di Formula 1. Il mondo della Formula 1 piange la scomparsa di Antonia Terzi: primo ingegnere aerodinamico donna della Ferrari nel mondiale. (Periodico Italiano)
La 50enne modenese, Antonia Terzi, l’ingegnera della Formula 1 “contesa” da Ferrari e Williams, è morta in uno schianto in autostrada. La donna progettò il muso a tricheco della scuderia britannica di Formula 1, Williams. (Ck12 Giornale)