Il ritorno di Cecilia Sala un successo, ma ora aumentare la pressione su Teheran

Il ritorno di Cecilia Sala un successo, ma ora aumentare la pressione su Teheran
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Nicola Porro INTERNO

La notizia del rilascio della giornalista Cecilia Sala, confermata con una nota ufficiale da Palazzo Chigi, rappresenta un importante risultato per l’Italia, che è riuscita, grazie a un delicato lavoro diplomatico e di intelligence, a riportare a casa una propria connazionale presa in ostaggio dal regime iraniano. La situazione in Iran Questo episodio, tuttavia, non può essere letto come un evento isolato, ma si inserisce in un contesto internazionale teso, dove le violazioni dei diritti umani e le limitazioni alla libertà di stampa stanno assumendo proporzioni sempre più preoccupanti. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altre testate

Poi un fulmine me lo ha fatto ricordare e sono corsa fuori. Lei mi aveva dato il suo numero di telefono e io me lo sono segnata in rubrica come “GM”. (Vanity Fair Italia)

La paura di un incidente all’ultimo momento cresce, probabilmente a qualcuno torna alla memoria quel precedente finito in tragedia all’ultimo momento, il sequestro di Giuliana Sgrena vent’anni fa in Iraq. (il manifesto)

La liberazione della giornalista è stata possibile grazie a un intenso lavoro di coordinamento tra le autorità italiane, la diplomazia e i partner internazionali. La stessa famiglia ha espresso gratitudine per l'impegno delle istituzioni ascolta articolo (Sky Tg24 )

Il ruolo degli Usa e la diplomazia dell’Aise: ecco com’è stata liberata Cecilia

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Il caso di Cecilia Sala ha avuto vari risvolti nel nostro Paese, a partire dal mondo politico. Non ultima, quale contropartita ci sia stata per la liberazione. (TV2000)

In programmazione per quattro giorni dal 26 al 29 gennaio, la pellicola è stata acclamata dalla critica per il suo approccio innovativo alla narrazione dell’Olocausto. Grazie al suo potente linguaggio cinematografico, il film offre una riflessione profonda sull’orrore della persecuzione ebraica, rimanendo un’opera fondamentale per le generazioni future. (SofiaOggi.com)

E’ stato in quel momento che il governo italiano ha capito che la strada principe per ottenere la liberazione di Cecilia Sala non poteva essere quella giudiziaria ma quella poli… La svolta è stata diplomatica. (la Repubblica)