Cecilia Sala, rapidità e discrezione: il successo di Giorgia Meloni

Cecilia Sala, rapidità e discrezione: il successo di Giorgia Meloni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Nicola Porro INTERNO

È previsto alle 15.30 all’aeroporto di Ciampino l’arrivo dell’aereo che riporterà a casa Cecilia Sala, la giornalista detenuta in Iran dal 19 dicembre e finalmente tornata libera. Un enorme successo della nostra diplomazia, dell’intelligence, del governo e soprattutto di Giorgia Meloni. Sì, perchè negli ultimi giorni ne abbiamo sentite tante. Ogni cinque minuti spuntava il solone di turno, convinto di possedere la verità in tasca, a impartire lezioni. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Cecilia Sala, la giornalista italiana detenuta in Iran dal 19 dicembre, è finalmente libera. Il suo ritorno in Italia è previsto nel pomeriggio, con l'atterraggio dell'aereo della presidenza del Consiglio all'aeroporto di Ciampino alle 15.30. (Sky Tg24 )

La notizia del rilascio della giornalista Cecilia Sala, confermata con una nota ufficiale da Palazzo Chigi, rappresenta un importante risultato per l’Italia, che è riuscita, grazie a un delicato lavoro diplomatico e di intelligence, a riportare a casa una propria connazionale presa in ostaggio dal regime iraniano. (Nicola Porro)

L’ultimo momento di tensione si prolunga per tre quarti d’ora: l’aereo che deve riportare a Roma Cecilia Sala accompagnata dal direttore dell’Aise Giovanni Caravelli ritarda la partenza e non se ne comprende il motivo. (il manifesto)

La zona d’interesse di Jonathan Glazer torna al cinema dal 26 al 29 gennaio in occasione del Giorno della Memoria.

Sala caso politico, le mosse del governo. Meloni da Trump Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Questa mattina ero al lavoro, in una riunione al San Raffaele, a Milano, e ho visto questa chiamata: “GM”. Lei mi aveva dato il suo numero di telefono e io me lo sono segnata in rubrica come “GM”. (Vanity Fair Italia)

Grazie al suo potente linguaggio cinematografico, il film offre una riflessione profonda sull’orrore della persecuzione ebraica, rimanendo un’opera fondamentale per le generazioni future. Il film “La zona d’interesse”, diretto da Jonathan Glazer e vincitore di due premi Oscar, torna nei cinema italiani come evento speciale in occasione del Giorno della Memoria. (SofiaOggi.com)