Non dice parolacce, ha 2 lauree, parla 5 lingue e ama gli scacchi. Il caso Mkhitaryan

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Non dice parolacce, ha 2 lauree, parla 5 lingue e ama gli scacchi. Il caso Mkhitaryan Intervistato dal Corriere della Sera, il centrocampista Henrikh Mkhitaryan ha parlato di alcuni lati nascosti della sua personalità e cultura, che i meno esperti sicuramente non conosceranno: "Ho due lauree: una in Sports management e l’altra in Economia. Intelligenza calcistica? Ci sono giocatori che vedono le cose prima degli altri. (TUTTO mercato WEB)

Su altri giornali

Non è facile e non me l’aspettavo, ma mi sto ritrovando e sto abbastanza bene. Sono molto critico con me stesso". Henrikh Mkhitaryan non si nasconde ma dopo un inizio difficile, come appunto ha ammesso lui stesso, è pronto per aiutare l'Inter a raggiungere gli obiettivi. (Sport Mediaset)

Hakan Calhanoglu, attaccante dell'Inter, ha parlato del campionato e della Champions League: il messaggio è chiarissimo. L'Inter si prepara per di sabato alle 15 contro il Verona, partita importante per i nerazzurri che non dovranno perdere terreno soprattutto in questa fase delicata della stagione. (DerbyDerbyDerby)

TUTTOmercatoWEB.com Nel corso di un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, il centrocampista dell'Inter si è raccontato a 360°. Non solo calcio, il nerazzurro ha rivelato altre sue passioni, parlato del suo percorso di studi e di un progetto inedito... (La Lazio Siamo Noi)

I "segreti" di Mkhitaryan: "Gli scacchi mi aiutano tanto in campo, ho due lauree e parlo sette lingue"

LA FINALE DI CHAMPIONS - "Rigiocare una finale? Sì. Tutti pensavano che il City ci facesse quattro gol invece abbiamo giocato benissimo e meritavamo di pareggiare e poi anche vincere. IL COGNOME - "In italiano si può tradurre con consolazione, conforto. (Calciomercato.com)

Antidivo, con due lauree e sette lingue parlate. È la natura», dice al Corriere. (leggo.it)

L'armeno ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui ha raccontato molto sulla sua vita calcistica e non, confermando di essere sotto molti aspetti un'eccezione. Il centrocampista dell'Inter si racconta e spiega le differenze con gli altri calciatori: "Non mi interessano tatuaggi o capelli strani". (Goal Italia)