Basta parlare di partiti "populisti" che vincono le elezioni: oramai sono (quasi) tutti ideologicamente di estrema destra

Basta parlare di partiti populisti che vincono le elezioni: oramai sono (quasi) tutti ideologicamente di estrema destra
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Ieri l’estrema destra austriaca ha vinto le elezioni politiche, nel senso che l’Fpo è diventato, largamente, il primo partito. Leggo però spesso che per descrivere quanto accaduto si scrive che un “partito populista” ha vinto le elezioni. Non sono d’accordo on questa definizione. Intanto bisogna aver chiaro cosa, oggi, si intende per “estrema”. Non è più come fino a qualche anno fa, la definizione che si affibbiava ai partitini più estremisti, quelli che erano a destra (o a sinistra) di tutti gli altri, con percentuali spesso insignificanti. (EuNews)

Su altri giornali

Vienna, 30 set. (il Dolomiti)

Il terremoto politico in Austria coinvolge anche il Tirolo. Se a livello federale, i nazional-liberali di destra della FPÖ guidati da Herbert Kickl hanno superato i popolari per la prima volta in un'elezione parlamentare, nel Land Tirol la Volkspartei è riuscita a mantenere la prima piazza solo per un soffio. (salto.bz)

La Volkspartei crolla di 15 punti

Che ad Antonio Tajani, 71 anni compiuti il 4 agosto scorso, piaccia la tavola, forse ancor più del tavolo, e abbia problemi a salire sulla bilancia, se ancora vi sale, per vedere il peso al quale è arrivato, non c’è dubbio. (Start Magazine)

"Quando i cittadini votano bisogna rispettare il voto popolare. "È un bellissimo risultato per i nostri alleati. (La Gazzetta del Mezzogiorno)