Salvatores parte giù dal podio

Salvatores parte giù dal podio
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Quarta posizione al debutto. Ci si poteva aspettare un esordio migliore per Napoli - New York, il nuovo film di Gabriele Salvatores , da un soggetto di Fellini. Non tanto per l'incasso di 919.386 euro, ottenuto in quattro giorni e con 356 sale a disposizione, ma per il fatto di essere finito giù dal podio. Ci stava dover sottostare all'effetto «Glicked», combo che deriva dall'unione dei titoli di due dei film più attesi del 2024, Gladiator 2 (primo con 2.213.904 euro) e Wicked - Parte Uno (terzo, con 1.458.635 euro). (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Meglio sfidare a «mazzetti» la sorte allora e, quando quella guarda da un'altra parte, estrarre dalla manica la carta giusta e piazzarla: cioè imbarcarsi di nascosto sulla nave Victory e, sperando che quel nome porti davvero fortuna, raggiungere la Mela, frutto proibito che la sorella Agnese ha già provato ad addentare. (MYmovies.it)

Gabriele Salvatores rivela il senso più profondo del suo nuovo film “Napoli-New York”, immerso nel tifo da stadio che al Modernissimo… "È una storia di solidarietà, ci dice che gli esseri umani sono meglio di come sembrano. (La Repubblica)

Antonio Catania, in questi giorni sul grande schermo con 'Napoli-New York', film di Gabriele Salvatores che narra l’immigrazione italiana negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, intervistato da 'La Ragione', confessa: "Gabriele mi ha sempre affidato ruoli particolari, di personaggi un po’ borderline. (Adnkronos)

Intervista a Pierfrancesco Favino, con Gabriele Salvatores nelle prime napoletane di «Napoli-New York»

I protagonisti di «Napoli-New York» di Gabriele Salvatores non potevano che essere bambini perché sono loro a immaginare i sogni più grandi e vivere le avventure più meravigliose, così per raccontare la storia che parte dalla Napoli del 1940 povera, deturpata e sfiancata dalla guerra, ed arriva oltreoceano, servivano gli occhi di due piccoli scugnizzi, Carmine e Celestina (i giovanissimi e bravissimi Antonio Guerra e Dea Lanzaro), 12 e 9 anni, che, senza genitori né fissa dimora, si imbarcano clandestinamente su una nave diretta in America per raggiungere la sorella e cominciare una vita diversa, lontana dalla miseria. (ilmattino.it)

L’unica cosa che gli rimane è l’amicizia con Carmine, uno scugnizzo che affronta la vita con coraggio per far diventare gli espedienti mezzo di sussistenza. Gabriele Salvatores ci consegna un grande film, con uno straordinario Pierfrancesco Favino. (MYmovies.it)

Che c’è di Bello, il nostro inserto culturale del sabato tradotto in newsletter. Potete così scoprire con noi i nuovi film, le serie tv, gli spettacoli teatrali, le uscite in libreria, il personaggio letterario del momento. (Il Fatto Quotidiano)