Andrea Orcel al FT: senza mercato unico, si avvererà la profezia nefasta di Mario Draghi
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E’ una lettera aperta quella che ha scritto oggi il ceo di Unicredit, Andrea Orcel al Financial Times. Il deus ex machina dell’investimento nella tedesca Commerzbank che ha puntato gli occhi anche sull’italiana Banco BPM, parla a tutto tondo di Europa e consolidamento bancario, fattori chiave per la sopravvivenza del Vecchio Continente. Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell' informativa sulla privacy . (Wall Street Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Quando tutti si aspettavano il rilancio su Banco Bpm, Andrea Orcel muove le pedine in Germania: sale al 28% di Commerzbank, tra il 9,5% di partecipazione diretta e il 18,5% di strumenti derivati. Un nuovo blitz indigesto per il governo di Berlino che controlla il 12% della banca icona della finanza tedesca. (La Stampa)
Le operazioni su Banco BPM e Commerzbank saranno un banco di prova per verificare concretamente i propositi di integrazione bancaria dell'Unione Europea: è l'opinione (nonchè guanto di sfida) espressa oggi da Andrea Orcel (in foto), numero uno di UniCredit, sulle pagine del Financial Times (Advisoronline)
Professor Marcel Fratzscher, perché questa ostilità da parte del governo tedesco all’acquisizione di Commerzbank da parte di UniCredit?«Il settore bancario e finanziario ha un forte orientamento nazionale in Europa, in particolare in Germania. (Corriere della Sera)
In una lettera al Financial Times, il ceo di Unicredit Andrea Orcel spiega i motivi delle operazione Commerz e Banco Bpm: “Sono test che ci faranno capire se siamo seri sull’integrazione a partire dall’unione bancaria (FIRSTonline)
In attesa si chiarisca l’ops su Bpm, dopo l’esposto in Consob di “improcedibilità”, ieri Gae Aulenti ha sottoscritto nuovi strumenti finanziari per un 7% relativi alle azioni Commerz, facendo crescere il pacchetto al 28% virtuale, «in linea con l’obiettivo dichiarato di raggiungere il 29,9% dopo l’ok Bce». (ilmessaggero.it)
L’obiettivo è stimolare la crescita economica e la competitività dell’Europa a livello globale. Andrea Orcel lancia un appello per una maggiore integrazione dell’Unione Europea, in particolare nel settore bancario. (Finanzaonline)