Nato, prevista una reazione collettiva alla Russia anche in caso di attacchi ibridi

Nato, prevista una reazione collettiva alla Russia anche in caso di attacchi ibridi
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la Repubblica ESTERI

«Un attacco armato» contro uno degli alleati della Nato ormai non può più essere escluso. Le minacce cosiddette “ibride” ne sono la dimostrazione. E l’Organizzazione deve essere pronta a rispondere anche attivando l’articolo 5 del Trattato. Quello che impone la difesa collettiva. Al summit di Washington la paura di un salto indietro alla “guerra fredda” è ormai esplicita. Il timore c… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo ha affermato su Telegram che questa è una "conclusione ovvia" a seguito del vertice Nato a Washington, in cui è stato stabilito che il futuro di Kiev sarà nell'Alleanza (il Giornale)

Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, sottolineando che ''questi missili stanno già colpendo il nostro territorio''. E ''aumentare la distanza'' degli attacchi equivale a ''una vera e propria provocazione'' e una ''nuova pericolosissima escalation''. (Adnkronos)

Anche l'ex presidente russo Medvedev attacca: da Mosca "impegno per far scomparire l'Ucraina e la Nato". (Sky Tg24 )

L’Ucraina si consuma questo è il problema

Il parere degli esperti sull'invito del presidente ucraino a Mosca per il secondo summit sulla pace, previsto a novembre (Sbircia la Notizia Magazine)

L'ex presidente russo Dmitry Medvedev ha affermato che l'adesione dell'Ucraina alla Nato sarebbe una dichiarazione di guerra contro Mosca e che solo la "prudenza" da parte dell'alleanza potrebbe evitare che il pianeta venga ridotto in pezzi. (la Repubblica)

Come ha detto ieri Jens Stoltenberg, il segretario generale della Nato in procinto di passare la carica a Mark Rutte, dal 2010 al 2024 primo ministro dell’Olanda: «Tutti i Paesi sono favorevoli all’adesione dell’Ucraina, ma è presto per stabilire i tempi». (L'Eco di Bergamo)