Il Cremlino attacca: “La Nato? Pienamente coinvolta nel conflitto”

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Gazzetta del Sud ESTERI

«La Nato è di fatto pienamente coinvolta nel conflitto attorno all’ Ucraina »: lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov , ripreso dalla Tass. «Abbiamo a che fare con un’alleanza molto potente di Stati che persegue una politica ostile nei confronti» della Russia «e non la nasconde», ha dichiarato anche Peskov secondo l’agenzia di stampa statale russa. (Gazzetta del Sud)

Su altre fonti

Come ha detto ieri Jens Stoltenberg, il segretario generale della Nato in procinto di passare la carica a Mark Rutte, dal 2010 al 2024 primo ministro dell’Olanda: «Tutti i Paesi sono favorevoli all’adesione dell’Ucraina, ma è presto per stabilire i tempi». (L'Eco di Bergamo)

Un attacco missilistico russo contro il villaggio di Budy - nella regione di Kharkiv in Ucraina orientale -, ha causato il ferimento di almeno 25 persone, tra cui due bambini. (Sky Tg24 )

Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, sottolineando che ''questi missili stanno già colpendo il nostro territorio''. Permettere alle forze armate ucraine di usare le armi fornite dall'Occidente per attaccare ovunque in Russia sarebbe una ''pericolosa escalation''. (Adnkronos)

Nato, prevista una reazione collettiva alla Russia anche in caso di attacchi ibridi

Per l'ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov, "il vertice della Nato a Washington ha chiarito che i Paesi aderenti hanno imboccato la strada della preparazione alla guerra". I piani degli Stati Uniti di dispiegare missili a lungo raggio in Germania sono, secondo il Cremlino, "passi verso il ritorno della guerra fredda". (Sky Tg24 )

Russia e Ucraina sono pronte a scambiare 90 prigionieri di guerra in un accordo facilitato dagli Emirati Arabi Uniti. La settimana scorsa, i media ucraini hanno riferito che il commissario parlamentare per i diritti umani Dmytro Lubinets aveva affermato che il governo, con l'aiuto degli Emirati Arabi Uniti, stava pianificando un «grande» scambio di prigionieri con la Russia. (Corriere della Sera)

Le minacce cosiddette “ibride” ne sono la dimostrazione. Il timore c… (la Repubblica)