Lamezia, in arresto l’aggressore del primario del Pronto soccorso
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Minuti per la lettura Arresto in flagranza differita per l’aggressore 28enne del primario del Pronto soccorso di Lamezia Terme. Il medico: “Non siamo soli ma dalle autorità ci aspettiamo di più” LAMEZIA TERME – Inveisce contro il primario facente funzioni del pronto soccorso dell’ospedale di Lamezia colpendolo a una spalla con un manganello che teneva nascosto sotto un giubbotto (LEGGI LA NOTIZIA). (Quotidiano del Sud)
La notizia riportata su altre testate
Da allora, per la verità, ci sono stati altri casi, come l’infermiera aggredita con un coltello in una Casa di comunità a Meldola (Fc) l’8 ottobre o sempre due infermieri pestati dai familiari di un paziente in provincia di Modena il 28 ottobre. (ilmessaggero.it)
Questi episodi di violenza contro il personale sanitario sono profondamente inaccettabili e non trovano alcuna giustificazione. (Il Dispaccio)
Le aggressioni ai sanitari negli ospedali italiani continuano a ritmo sfrenato. Poi l’esito inimmaginabile: manganellate contro il primario del reparto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il medico lunedì sera ha ricevuto tre familiari della degente e ha spiegato loro che le sue condizioni erano migliorate, informandoli che il periodo di osservazione clinica era terminato. Al pronto soccorso con il manganello. (Corriere della Sera)
«Sono deluso, stanco, amareggiato. Ho avuto paura che finisse male. (Corriere della Sera)
Lamezia Terme – Primario colpito con un manganello in pronto soccorso, in manette l’aggressore. Per dinamiche e cause ancora da chiarire, i parenti di un paziente avrebbero colpito con un manganello il primario di turno in pronto soccorso dopo un colloquio sulle condizioni di salute del ricoverato. (Tuscia Web)