Vengo a Torino. Vado all’Egizio

20/11/2024 INTERNO

«Vengo a Torino. Vado all’Egizio». Come se fosse una frase unica. Se vivete qui e avete amici che arrivano in pellegrinaggio sapete di che cosa parlo. Un milione di visitatori lo scorso anno. Dopo il Cairo, la collezione di egittologia più grande del pianeta. Una storia cominciata duecento anni fa. La festa oggi, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mat… (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Il Museo Egizio di Torino è pronto alla festa per il Bicentenario, momento clou della celebrazione che continuerà anche nel 2025: il 20 novembre arriverà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, primo visitatore del museo rinnovato. (Trentino)

Il «nuovo» Museo Egizio si presenta al pubblico con un programma di eventi, il «Festival 200», dal 20 al 22 novembre. Il calendario prevede spettacoli, incontri e visite guidate, mentre l’ingresso sarà gratuito su prenotazione. (Corriere della Sera)

Christian Greco ha le idee chiare. Il direttore, che terminerà l’attuale incarico a giugno 2025, ma avrebbe «ancora miliardi di cose da fare», annuncia alcune novità, a partire dal volume La memoria è il nostro futuro che uscirà per Franco Cosimo Panini in queste settimane. (Corriere della Sera)

Il convegno per i 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi Alle 10:30, il presidente sarà a Palazzo d’Azeglio per prendere parte al convegno organizzato in occasione dei 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi, il primo Presidente della Repubblica che è stato eletto dal Parlamento in seguito all’approvazione della Carta Costituzionale. (TorinoFree.it)

" è una webserie Gedi Visual. Un viaggio in quattro puntate tra i segreti, le sale (anche quelle solitamente chiuse al pubblico) e gli affascinanti reperti custoditi nel museo torinese che festeggia il suo bicentenario. (La Repubblica)

"L'Egitto a Torino. 200 anni di storia 1824 - 2024" è una webserie Gedi Visual. Un viaggio in quattro puntate tra i segreti, le sale (anche quelle solitamente chiuse al pubblico) e gli affascinanti reperti custoditi nel museo torinese che festeggia il suo bicentenario. (La Stampa)