Grano duro, quotazioni continuano a scendere (-16 euro). Il Fino vale 315-320 euro/t. a Borsa Merci Foggia (10 luglio)

Grano duro, quotazioni continuano a scendere (-16 euro). Il Fino vale 315-320 euro/t. a Borsa Merci Foggia (10 luglio)
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Agricultura.it ECONOMIA

FOGGIA – Scende ancora la quotazione del FINO e anche per altre tipologie di grano duro, quotati il Biologico e il Buono Mercantile, torna a essere quotato il Mercantile. Il tenero non è quotato. E’ quanto emerge dal listino dei prezzi, di mercoledì 10 luglio 2024, della Borsa Merci di Foggia, rispetto all’ultima settimana. Il Fino perde 16 euro a tonnellata. Valori sempre più bassi. Rispetto a due anni fa il Fino è sceso di oltre 210 euro a tonnellata. (Agricultura.it)

Se ne è parlato anche su altri media

E in gran parte d’Italia gli agricoltori rischiano ormai di produrre in perdita. Il calo di 16 euro a tonnellata del grano duro questa settimana ha portato le quotazioni alla Borsa Merci di Foggia al livello più basso degli ultimi quattro anni. (Panorama)

Stessa tendenza sonnolenta si registra nei porti dei grandi laghi, dove pervengono i carichi di frumento dalla provincia canadese del Saskatchewan, ma con prezzi Fob che diminuiscono di soli 2,08 euro alla tonnellata a causa di una diminuzione del valore dei prezzi all'ingrosso sulla piazza di Rosetown ben più consistente, ma parzialmente neutralizzata da un rialzo degli export basis, che esprimono i costi di trasporto dalle aree produttive ai porti. (Agronotizie)

Con un calo di 16 euro/tonnellata e, dunque, una valutazione sul mercato di 315-320 euro per il Fino e 305-310 per il Buono mercantile, le quotazioni del grano duro alla Borsa Merci di Foggia, mercoledì 10 luglio 2024, hanno toccato il punto più basso degli ultimi 4 anni, eguagliando i dati negativi del 2021. (lanotiziaweb.it)

Il prezzo del grano crolla, quello di pane e pasta, no

Nonostante una stagione “in ripresa” con buone rese nella parte Sud della regione, nei silos finirà una quantità di prodotto lontana dai quasi 2 milioni di quintali raccolti nel 2023. – Produzione del grano duro ancora giù in Toscana (-15%). (LA NAZIONE)

I buoni raccolti dei cerealicoltori di Grosseto, Siena, Arezzo e della costa livornese non riusciranno a compensare i cali produttivi del resto della regione dovuti principalmente alla riduzione delle superfici coltivate causate da un andamento meteorologico per nulla complice con tanta pioggia nel momento della semina tra novembre e dicembre. (gonews)

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