Giubileo, l’arcivescovo Maffeis: “In ascolto della speranza dell’uomo”

Giubileo, l’arcivescovo Maffeis: “In ascolto della speranza dell’uomo”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
TuttOggi INTERNO

“La nostra Chiesa di Perugia-Città della Pieve apre l’anno del Giubileo in diocesi mettendosi in ascolto della domanda di speranza che c’è nella Città dell’Uomo. Lo fa simbolicamente dando voce a quattro interpreti-testimoni di questa speranza. Ascolteremo la sindaca Vittoria Ferdinandi, la responsabile dell’Hospice Susanna Perazzini, lo studente universitario e lavoratore Francesco Ricci, il parroco e direttore della Caritas diocesana don Marco Briziarelli”. (TuttOggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel corso della cerimonia, don Ciotti ha più volte ricordato la sua grande passione per il Torino e più in generale per lo sport e la vita. La funzione è terminata con la citazione di un motto, uno dei tanti, coniati da Gpo: «Gli sport mi piacciono perché alla fine ci si abbraccia sempre». (Corriere della Sera)

In un eccezionale discorso tenuto ormai dieci anni or sono di fronte alla delegazione internazionale dei penalisti, Papa Francesco metteva in guardia dal cedere a forme di populismo penale che, appellandosi a un falso concetto di sicurezza, puntano a dare in pasto all’opinione pubblica dei capri espiatori, scelti inevitabilmente tra le fasce più marginali, sui quali far ricadere tutti i mali della società. (Il Fatto Quotidiano)

Fu nel 1423 che Papa Martino V aprì per la prima volta la Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano, gesto che si estese alle altre basiliche papali di Roma. L’immagine simbolo di ogni Giubileo è quella del Pontefice che varca la Porta Santa, rito che risale al Medioevo. (quotidianodipuglia.it)

Milano, aperto l'Anno santo in duomo

Siccome il Pontefice rifiuta essere irregimentato dal conformismo e dalla ritualità, diverso teologicamente è politicamente, sotto molti aspetti, per cui è amato dai credenti e rispettato dai non credenti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Rilanciamo volentieri l’articolo apparso ieri sul Corriere della Sera a firma di Gian Antonio Stella, che ha avuto la sensibilità, non solo giornalistica, di soffermarsi sul messaggio che Papa Francesco ha voluto dare aprendo in Vaticano la Porta Santa su quella carrozzina da lui spesso utilizzata negli ultimi tempi. (Corriere della Sera)

Con una cerimonia in cui sono stati un elemento importante i migranti, si è aperto anche nell'arcidiocesi di Milano l'anno Santo. della Diocesi. (TGR Lombardia)