Elon Musk festeggia la vittoria di Trump portando un lavandino nello Studio Ovale

06/11/2024 ECONOMIA

Ultim'ora news 6 novembre ore 17 Elon Musk ha postato come un matto nella notte elettorale. Tra l’altro è stato il primo ad annunciare la vittoria di Donald Trump con questo post su X dal sapore tennistico: «Game, set, match». Uno dei più divertenti è l’autocitazione che si è fatto con il meme di se stesso che entra nello Studio Ovale tenendo in mano un lavandino. Questo è il commento: «Facciamolo digerire». (Milano Finanza)

Su altri media

Guida aziende enormi come Tesla e SpaceX, ha acquistato Twitter e l'ha trasformato in X. Da oggi è anche una delle persone più vicine a Donald Trump, il nuovo presidente degli Stati Uniti. (Fanpage.it)

Elon Musk ha donato 119 milioni di dollari per sostenere la campagna elettorale di Donald Trump ma la sua scommessa è stata subito ben ripagata dalla vittoria del tycoon, facendo schizzare i titolo di Tesla a Wall Street (+13%) con un guadagno di 13 miliardi di dollari, pari ad un ritorno dell'11.000% del suo contributo. (L'HuffPost)

Dopo i primi endorsement, il proprietario di SpaceX e del social media X ha assunto un ruolo fondamentale nella campagna elettorale di Donald Trump. Ora, con l’elezione del candidato repubblicano alla Casa Bianca, è prevedibile che avrà una posizione all’interno del governo. (Sky Tg24 )

Che faccia (o che facce) avrà l'amministrazione Trump-bis? Mancano ancora settimane alla definizione del nuovo 'governo' americano dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni Usa 2024. (Adnkronos)

Quale è il messaggio che nasconde la bizzarra fotografia che ritrae Elon Musk dentro lo Studio Ovale, alla Casa Bianca mentre trasporta – ridendo a crepapelle - un lavabo di ceramica bianca? La foto l'ha postata lui stesso su X con il commento “let that sink in”, traducibile più o meno con “digerite anche questa”, senza aggiungere altre frasi a corredo in modo da solleticare la curiosità e finire al centro di un caso anche se stavolta sembrerebbe di facile soluzione. (ilmessaggero.it)

Ma l'arcipelago Trump che ha sostenuto The Donald nella sua corsa alla riconquista della Casa Bianca annovera una larga schiera di nomi di (Secolo d'Italia)