Epifania: perché si festeggia proprio il 6 gennaio?
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Epifania: perché si festeggia proprio il 6 gennaio? Chi non ha mai sognato di ricevere dolciumi dalla Befana? Ma quali sono le vere origini di questa festa così sentita? L’Epifania, celebrata il 6 gennaio, cela un ricco passato che intreccia storia, religione e folklore. Scopriamo insieme i misteri che si nascondono dietro questa ricorrenza. Dalla Teofania alla Visita dei Magi: il Significato Religioso Il termine “Epifania” deriva dal greco ἐπιφαίνω (epifàino), che significa “mostrarsi“, “manifestarsi“. (Positanonews)
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Gennaio, la Chiesa celebra la solennità dell’Epifania, con il racconto evangelico dell’incontro tra Gesù bambino e i Magi giunti dall’Oriente, guidati da una stella. In cattedrale l’arcivescovo Lauro presiede (con inizio alle ore 10) la S. Messa animata dalla Cappella musicale del Duomo e trasmessa in diretta streaming e TV. (Il T Quotidiano)
Nelle dodici notti successive al solstizio d'inverno, in un periodo dedicato alle celebrazioni per la rinascita della natura, si credeva che misteriose figure femminili volassero sui campi per propiziare i futuri raccolti, guidate da Diana (la dea lunare della caccia e della vegetazione) o da Sàtia (una divinità minore legata al concetto di sazietà). (Adnkronos)
E’ il giorno della Befana, vecchietta assai bruttina, ma dal cuore d’oro, con il naso adunco e il mento aguzzo, vestita di poveri stracci. Oggi ricorre l’Epifania, festa che conclude il periodo natalizio. (Corriere Salentino)
E, come recita il detto popolare, «l'Epifania tutte le feste si porta via». Per questo motivo vi proponiamo alcune immagini e alcune frasi da condividere su WhatsApp con i parenti e gli amici (ma anche le amiche) sorridere e ridere insieme. (Corriere della Sera)
“Essere tutti Magi, capaci di portare al mondo la risposta a tutte le angosce dell’umanità” e, nel contempo, “tornare indietro carichi di quella esperienza di chi contempla la luce e non può trattenerla per sé ma la deve comunicare agli altri”. (Corriere di Lamezia)
Questa giornata segna la conclusione delle festività natalizie e rappresenta un ponte tra antiche tradizioni religiose, pagane e popolari che si sono intrecciate nei secoli per dar vita a un simbolo amato da grandi e piccini. (la VOCE del TRENTINO)