Israele, tregua in Libano vicina: in cosa consiste e la posizione del G7

Israele, tregua in Libano vicina: in cosa consiste e la posizione del G7
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Adnkronos ESTERI

La notizia di un'intesa che mai come stavolta sembra vicina su un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah piomba sul G7 Esteri a Fiuggi, dove i sette Grandi continuano a lavorare per trovare una sintesi sulla spinosa questione del mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale (Cpi) per il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. "Siamo forse vicini a un cessate il fuoco in Libano, speriamo che sia vero e che non ci sia qualche marcia indietro dell'ultimo minuto", ha confermato il 'padrone di casa', il ministro degli Esteri Antonio Tajani, aprendo ieri la sessione della ministeriale con i rappresentanti del Quintetto arabo (Arabia Saudita, Qatar, Emirati, Giordania e Egitto). (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

La tregua fra Israele e Libano, sempre che sia confermata oggi, è destinata a lasciare macerie, vincitori e perdenti. “King Bibi” avrà la sua ricompensa, importante, un via libera a n… (La Stampa)

“Agiremo”, promette la fonte, sottolineando che si accetta un cessate il fuoco, non la fine della guerra. Il premier Benjamin Netanyahu avrebbe accettato la versione finale del cessate il fuoco con Hezbollah (Sky Tg24 )

Med Dialogues e G7 oggi al via: focus sugli equilibri mondiali (AGI - Agenzia Italia)

In Medio Oriente la pace è lontana

Fonti del governo israeliano hanno detto alla tv pubblica israeliana Kan che l'accordo per la tregua in Libano "è chiuso". Tuttavia, il media libanese Lbci cita un commento del mediatore americano Amos Hochstein secondo il quale le notizie sul via libera che sarebbe stato dato da Israele "non sono accurate". (Sky Tg24 )

Siamo a favore di qualsiasi iniziativa per la pace e da qui rilanciamo l’appello per il cessate il fuoco». «Siamo fiduciosi. (il manifesto)

In Medio Oriente la pace è lontana. I media israeliani parlano di accordo imminente ma l'inviato di Biden gela tutti: "C'è tanto da lavorare" (LA NOTIZIA)