Bialetti, l'omino coi baffi potrebbe diventare cinese

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RaiNews ECONOMIA

Bialetti ha in corso negoziati in esclusiva con la lussemburghese Nuo Capital, che fa capo al magnate cinese Stephen Cheng, per cedere il controllo nel capitale dell'azienda che produce moka per caffè, che ha sede a Coccaglio (Brescia) ed è conosciuta per l'iconico marchio dell'omino coi baffi che compariva a Carosello. Lo si legge in una nota dell'azienda, dopo che l'autorità di controllo della Borsa, la Consob, aveva chiesto chiarimenti sulle indiscrezioni di stampa che indicavano fra i potenziali compratori anche il gruppo Hermes e la famiglia Elkann. (RaiNews)

Ne parlano anche altri giornali

Se l'auto (elettrica) sembra alla frutta, John Elkann si fa... il caffè. O almeno la moka. Spunta anche Exor nell'operazione che potrebbe salvare la storica Bialetti (è stata fondata nel 1919), l'azienda di Omegna, nel verbano, a un passo dal naufragio. (Torino Cronaca)

Vola a Piazza Affari il titolo di Bialetti che, dopo una partenza ritardata, ha iniziato gli scambi in rialzo del 22,31% a 0,286 euro per azione, per poi toccare un massimo di 0,299 euro (+23,55%), livello che non si vedeva da ottobre 2023. (Il Sole 24 ORE)

In una trattativa in cui, dopo che nella giornata di domenica 30 marzo sono uscite notizie che vedevano in corsa anche la famiglia Guerrand Hermés e gli Elkann (attraverso Exor), è stata la Bialetti stessa, con una nota sul portale 1Info, a spiegare cosa sta succedendo. (Torino Cronaca)

Exor - Bialetti e Juventus: ecco le mosse della società

L’idea di vedere il fondatore di Exor, il principale veicolo finanziario della famiglia Agnelli, entrare in gioco per rilanciare l'azienda di Omegna è circolata per alcune ore negli ambienti dell'imprenditoria ma nonostante le voci insistenti, il destino di Bialetti sembra condurre molto lontano. (MOW)

Bialetti ha comunicato che sono in corso trattative con Nuo Capital, fondo partecipato al 50% da Exor e al 50% da Stephen Cheng, per la cessione di una partecipazione di maggioranza e il conseguente delisting. (Websim.it)