Rimpasto in Campidoglio, è resa dei conti nel Pd Roma. Foschi convoca la segreteria e aspetta al varco Gualtieri sostenuto da Schlein

16/10/2024 INTERNO

Rimpasto di Gualtieri, che ha sostituito Miguel Gotor con Massiliano Smeriglio e Andrea Catarci con Giulio Bugarini, ha colto di sorpresa tutti. Non solo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altre testate

Il rimpasto in Campidoglio innesca un doppio terremoto: dentro al Partito Democratico e dentro il campo Progressista. Carlo Alberto Guderian già corrispondente a Mosca e Berlino Est (AlessioPorcu.it)

I cui vertici, al pari dei segretari nazionali, regionali e romani del Pd non son… Perché il mini rimpasto in giunta, decisa pochi giorni fa dal sindaco Gualtieri, ha coinvolto in primis Massimiliano Smeriglio che prenderà il posto alla Cultura di Miguel Gotor e che alle ultime elezioni europee si è candidato da indipendente con Avs. (Repubblica Roma)

E poi l’ex Mattatoio, in questo caso con i cantieri ben avviati, le 30 biblioteche da rilanciare, il restyling di via dei Fori Imperiali e gli interve… La rinascita del Globe di Villa Borghese, impantanata nelle sabbie mobili di un partenariato pubblico-privato con la famiglia Toti, che sembra non voler partire mai. (Repubblica Roma)

EMBLEMATICO – In collegamento su Radio Sportiva, Bruno Longhi spiega il cambiamento di oggi del calcio: «Il calcio non è più quello degli 11 giocatori, si scende in campo in 16 perché ci sono i cinque cambi. (Inter-News)

Il rimpasto «fast» in giunta, l’addio di Miguel Gotor e l’arrivo alla Cultura di Massimiliano Smeriglio, il ritorno di Albino Ruberti, lo «switch» Catarci-Bugarini al Personale e i malumori nel Pd romano che, come riporta l’agenzia Dire, non sarebbe stato avvertito del ribaltone giunto «a sorpresa» nel giorno che, per strategia di comunicazione, nei piani era da dedicare solo alla presentazione del termovalorizzatore. (Corriere Roma)

«Mi limito a prendere atto delle scelte del Campidoglio che non sono state fatte con il partito ma dal sindaco Gualtieri. C’è un partito che andava e che va coinvolto, per evitare dissapori». (Repubblica Roma)