Inzaghi: "Thuram lo valuto oggi. Lautaro? Io lo capisco ma lui è tranquillo. L'importante è vincere"

Inzaghi: Thuram lo valuto oggi. Lautaro? Io lo capisco ma lui è tranquillo. L'importante è vincere
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Interista SPORT

Inzaghi: "Thuram lo valuto oggi. Lautaro? Io lo capisco ma lui è tranquillo. L'importante è vincere" Simone Inzaghi ha presentato in conferenza stampa la finale di Supercoppa italiana contro il Milan in programma da Riad domani sera. L'allenatore nerazzurro ha parlato anche di Lautaro Martinez: "E' un grande capitano, ha ereditato una fascia importante. Lui è un attaccante e io so cosa vuol dire non fare gol come lui ci ha abituati. (L'Interista)

Su altri giornali

Questa sera, alle ore 20.00, andrà in scena la finale di Supercoppa italiana. L’Inter, dopo aver sconfitto nettamente l’Atalanta, dovrà affrontare il Milan, uscito vittorioso contro la Juventus. L’obiettivo dei nerazzurri è quello di riportare la coppa a Milano. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Come quelli che non ha risparmiato nell’intervallo della semifinale, chiave di volta per girare la gara e prendersi la finale contro l’Inter: “Spero che la squadra stia meglio di me – ha detto Conceicao in conferenza -. (Quotidiano del Sud)

È già intervenuto in conferenza stampa, invece, l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi: "Faremo attenzione a tutto in una partita che vogliamo assolutamente vincere. Conceiçao dà organizzazione e sono gli unici che hanno vinto contro di noi in campionato, anche se con un allenatore diverso". (Sky Sport)

Vieri: "Inzaghi sempre chiaro. Marotta numero uno al mondo e Ausilio conosce il calcio come pochi"

Il tecnico portoghese presenta la gara in conferenza (TUTTO mercato WEB)

Milan fortunato? Conceiçao scherza: "Sei juventino che mi fai questa domanda? La fortuna arriva se lavori tanto e sei serio" Ti senti fortunato ad iniziare con una finale? (Milan News)

Vieri: "Inzaghi sempre chiaro. Marotta numero uno al mondo e Ausilio conosce il calcio come pochi" (L'Interista)