Usa, tassi fermi. Gelata dazi sulla crescita

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ilmessaggero.it ECONOMIA

Non sarà un anno facile per la Federal Reserve, che da una parte dovrà dare risposte alla fame dei mercati di tassi sempre più bassi, dall’altra cercare di valutare i rischi per l’economia americana delle politiche di Donald Trump. Ieri come atteso la Banca centrale si è presa una pausa e ha deciso di mantenere invariati i tassi nell’intervallo compreso tra il 4,25% e il 4,50%, dove li aveva portati lo scorso dicembre dopo tre tagli consecutivi per un totale di un punto percentuale. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Il tasso sui federal funds è rimasto nella fascia obiettivo del 4,25%-4,50% dallo scorso dicembre. Questo segue il periodo da luglio 2023 a settembre 2024, quando i tassi erano al 5,25%-5,50%. (Morningstar)

Durante i 4 anni di presidenza Biden l’inflazione statunitense è aumentata molto, come in tutti i paesi del mondo, a causa della pandemia, tra il 2021 e metà 2022 passando dal 2 ad oltre l’8%. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo il nulla di fatto ieri della Fed, oggi tocca a Banca d’Inghilterra, la Banca nazionale svizzera e la Riksbank annunciare la loro decisione sui tassi. Le borse europee sono viste aprire sulla parità. (FIRSTonline)

Il 2 aprile è il Giorno della Liberazione in America!!!». Lo scrive in un post sul suo social Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, dopo che ieri la Federal Reserve ha deciso di mantenere i tassi di interesse al 4,25%-4,5% , livello a cui li aveva portati il 18 dicembre. (Il Sole 24 ORE)

La Federal Reserve stima che «l'incertezza» è «aumentata» per la più grande economia mondiale, due mesi dopo il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. La Fed come previsto ha lasciato invariati i tassi di interesse. (Corriere della Sera)

NEW YORK «L’incertezza è aumentata». Con una frase di poche parole, senza mettere mano ai tassi (che restano al 4,5%), la Federal Reserve ha manifestato tutta la sua preoccupazione per il futuro dell’economia americana, fra i dazi globali imposti dal presidente Trump e i licenziamenti a tappeto ordinati dal Doge di Elon Musk. (la Repubblica)