Giorgia Meloni accarezza il sogno delle elezioni anticipate. Sondaggi disastrosi rischiano di fargli fare la fine di Matteo Renzi
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Nei palazzi della politica, negli ambienti più autorevoli del deep state (che Giorgia consulta pervicacemente ma di cui non si fida fino in fondo) ma anche tra banchieri molto informati l’ipotesi di eventuali (o comunque, possibili) elezioni anticipate sta prendendo sorprendentemente piede. E si perché si è passati nell’ arco di meno di tre settimane dai trionfi meloniani delle europee e del G7 (in realtà, molto protocollare ma sicuramente mediatico) alla debacle senza attenuanti delle nomine nei top post europei, il tutto unito alle preoccupazioni crescenti che la strada intrapresa per il Premierato porta diretta al referendum in questa legislatura; un referendum che sulla base degli ultimi sondaggi appena arrivati sulla scrivania di palazzo Chigi darebbe, ad oggi, un risultato non solo negativo ma addirittura disastroso (si parla di 70 /75 per cento dei italiani contro) . (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altri media
(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Difficile dire se Joe Biden abbia aiutato la propria causa, rispondendo così a George Stephanopoulos durante l’intervista rilasciata ieri sera alla Abc, oppure se abbia definitivamente convinto gli scettici di aver perso il contatto con la realtà. (la Repubblica)
"Mi ritirerei se non potessi battere Donald Trump? Dipende, se Dio Onnipotente venisse giù e me lo dicesse, potrei farlo". Il presidente degli Stati Uniti, che evidenzia gli obiettivi centrati e i risultati raggiunti nel suo mandato, ribadisce i concetti espressi in un comizio in Wisconsin. (L'HuffPost)
NEW YORK (Alto Adige)
Usa, Biden: "Non sono malato, dibattito è stato un brutto episodio" 06 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il presidente degli Stati Uniti non ne vuole sapere di ritirarsi dalla corsa alle elezioni presidenziali, che lo vede contrapposto a Donald Trump. Uno scenario difficile da immaginare, non solo perché prima ci sono delle elezioni da vincere, ma soprattutto per quello che filtra dagli ambienti Dem, che, come ammesso dallo stesso Joe, hanno già pronto un piano B. (Il Giornale d'Italia)
