L’appello della Polizia di Stato a Capodanno: «I cani soffrono a causa dei botti»

31/12/2024 INTERNO

Ogni anno i botti di Capodanno provocano spavento e disagio a moltissimi animali. Per questo la Polizia di Stato attraverso la pagina dell'Agente Lisa invita tutti a riflettere sull'impatto che questi rumori hanno sui cani. Ogni anno, i botti di Capodanno provocano spavento e disagio a moltissimi animali. Lo sa bene anche la Polizia di Stato che attraverso la pagina dell'Agente Lisa che anche per la notte di San Silvestro 2024 ha invitato tutti a riflettere sull'impatto che questi rumori hanno sugli amici a quattro zampe, soprattutto sui cani. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Non si possono più chiudere gli occhi di fronte all’ennesimo bilancio della notte di capodanno che vede un numero ingente di feriti, 309, 30 solo a Roma, tra cui 90 bambini, sequestri massicci di materiale esplosivo da nord a sud del paese" (Il Fatto Quotidiano)

/ pavia Le immagini sono diventate di dominio pubblico rilanciate attraverso internet, così come le rimostranze di diversi cittadini. «Impossibile controllare ovunque - spiega l’assessore alla Sicu… (La Provincia Pavese)

Mentre diverse città italiane hanno vietato di sparare botti privati e le forze dell’ordine continuano a sequestrare quelli illegali, da più parti arrivano suggerimenti per cercare di ridurre i rischi che si corrono nel maneggiare materiale esplosivo e passare la notte di San Silvestro in sicurezza. (Sky Tg24 )

Ravenna, notte di San Silvestro. La città, per un’ora, è sembrata trasformarsi in un campo di battaglia: botti, fuochi d’artificio e petardi hanno rimbombato ovunque, evocando più le immagini di Napoli in festa o di Beirut sotto le bombe che quelle di una città pronta a salutare il nuovo anno. (il Resto del Carlino)

Sono sempre di più gli italiani che scelgono di festeggiare nel rispetto degli animali. Il Comune di Roma ad esempio ha promosso dei festeggiamenti di Capodanno senza fuochi d'artificio, proprio con lo scopo di tutelare i nostri amici a quattro zampe. (ilmessaggero.it)

Poi, allo scoccare della mezzanotte, tra tappi di spumante e urla parte il consueto «concerto» di botti, petardi, fontanelle e fuochi d’artificio. Succede ogni Capodanno: in molti comuni i botti sono vietati ma nessuno rispetta quelle norme. (La Stampa)