Migranti. L'Albania, l'attacco ai giudici, le polemiche: Musk diventa un caso italiano
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Ansa Resta alta, e assume singolari venature a stelle e strisce, la tensione fra il governo e la magistratura, legata alle pronunce di non convalida dei trattenimenti di migranti destinati ai centri costruiti in Albania. In attesa di conoscere le risposte della Corte di Giustizia europea ai quesiti presentati dai giudici italiani, ad ampliare i confini mediatici dello scontro è il magnate statunitense Elon Musk, gran finanziatore della campagna presidenziale di Donald Trump e secondo alcuni in procinto di assumere un ruolo nella nascente amministrazione Usa. (Avvenire)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il vicepremier Matteo Salvini ne approfitta per dire che il padrone di X «ha ragione» e riportare l’attenzione sul caso giudiziario che lo assilla davvero: il suo, in cui è imputato a Palermo per omissione d’atti d’ufficio e sequestro di persona. (il manifesto)
Il patron di Tesla, SpaceX e Starlink oltre che di X, pedina fondamentale nella campagna elettorale di Donald Trump, commenta la notizia postata da una star emergente di X, Mario Nawfal, sulla decisione di sospendere la convalida dei trattenimenti a Gjader di 7 migranti provenienti dall'Egitto e dal Bangladesh. (Adnkronos)
E il mazzo di fiori deposto nella città Eterna, sul tumulo dove nel 44 a.C. L’amicizia con Giorgia Meloni, ai suoi occhi «ancora più bella dentro che fuori». (Corriere Roma)
Aldo Policastro, lei è da venti giorni il nuovo Procuratore generale di Napoli, nella Corte d’Appello più grande d’Italia e d’Europa. Il flop dei viaggi in Albania è un disegno delle toghe? «Devo dire che il crescendo di attacchi contro i magistrati un po’ impressiona... (la Repubblica)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Migranti, giudici rinviano caso Albania a Corte Ue. Duro attacco di Musk (TV2000)
Il commento del patron di X e Tesla arriva mentre i toni dello scontro tra governo e magistratura sono sempre più tesi. Dal Csm la replica: «Parole pericolose». Lupi e Rampelli: «Grazie Musk, ma facciamo da soli» (Open)
