Silvia Nowak, uccisa e poi bruciata nel salernitano. In manette il compagno
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Svolta nelle indagini per l'omicidio di Silvia Nowak dopo due mesi di indagini. A finire in manette è stato il compagno che avrebbe simulato la scomparsa dopo il delitto. Dopo complesse e... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altre testate
L’uomo, noto alla nascita come Uwe Altmann, è anche sospettato di un altro omicidio nel 1999. Dopo due mesi di indagini, questa mattina è arrivata la svolta decisiva nel caso della morte di Silvia Nowak. (Cronache della Campania)
Dopo complesse e articolate indagini, iniziate a seguito della scomparsa di Silvia Nowak, la cittadina tedesca, il cui cadavere fu trovato semicarbonizzato il 18 ottobre scorso a Castellabate nel salernitano, frazione Ogliastro Marina, i carabinieri della compagnia di Agropoli, con il supporto dei militari del reparto operativo del comando provinciale di Salerno, hanno eseguito un decreto di fermo, emesso dalla Procura di Vallo della Lucania, nei confronti del compagno della donna. (CremonaOggi)
L'omicidio Fermato il compagno di Silvia Nowak (Virgilio Notizie)
E conferma le ipotesi ventilate sin dal principio: con il compagno (Secolo d'Italia)
NAPOLI – Un decreto di fermo è stato emesso dalla procura di Vallo della Lucania nei confronti di Kai Dausel, compagno di Silvia Nowak, cittadina tedesca di 53 anni uccisa nella frazione Ogliastro Marina di Castellabate (Salerno). (Dire)
Kai Dausel, da oggi in carcere con l'accusa di avere ammazzato la compagna, la 58enne Silvia Nowak, aveva cambiato nome qualche anno fa all'anagrafe tedesca. E dal suo passato emergono anche altri particolari, che ora sono al vaglio degli inquirenti italiani: precedenti per furto, accuse di frode e il sospetto coinvolgimento in un omicidio del 1999. (Fanpage.it)