Unicredit vuole Bpm, il governo dice 'no': ecco perché
Articolo Precedente
Articolo Successivo
E' già successo in passato e lo schema si ripete anche oggi. L'offerta di Unicredit su Bpm, ovvero un'operazione di mercato, trova sulla sua strada la reazione ostile del Governo, ovvero un'interpretazione della politica. A decidere se si tratta di una buona o di una cattiva operazione, valutandone le conseguenze industriali, dovrebbero essere prima di chiunque altro gli azionisti delle due banche e poi tutti gli stakeholder che devono pesare rischi e benefici, fino agli analisti e agli operatori di Borsa. (Adnkronos)
Ne parlano anche altri media
Salvini "Unicredit? Non vorrei si volesse fermare accordo Bpm-Mps" 25 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il governo farà le sue valutazioni, valuterà attentamente quando Unicredit invierà la sua proposta per le autorizzazioni del caso". Così il ministro dell'Economia Giorgetti: "L'operazione è stata comunicata ma non concordata col governo. (Il Giornale d'Italia)
FTSE Italia Mid Cap Unicredit (LA STAMPA Finanza)
L' operazione disuè stata "comunicata, ma non concordata col governo". (Teleborsa)