ZZZ, il segno di Zhang: batte Fritz ed è il primo cinese nei quarti di un “1000”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Cina si avvicina: al tennis di vertice. A quello maschile, ovviamente, perché fra le ragazze Li Na e le sue sorelle una decina di anni fa già spopolavano. Il ritornello era che però ripetersi con i ragazzi per il colosso asiatico, che sul tennis ha investito tanto soprattutto prima dei Giochi di Pechino del 2008, sarebbe stato difficile: «non hanno il fisico», «non hanno le motivazioni», «il tennis non è uno sport popolare in Cina», erano i ritornelli. (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Molti si chiedono come faccia, senza una chiara spiegazione, a sparare decisamente fuori e poi clamorosamente dentro le righe la povera pallina gialla che martorizza con mazzate a mille all’ora. A cominciare da Daniil Medvedev che lo conosce e lo teme sin dai primi passi nel tennis, e da pro ci ha perso 4 volte su 5, l’ultima negli ottavi di Madrid, su una terra talmente anomala che quel furbone di Ion Tiriac l’aveva colorata di blu. (SuperTennis)
Numero 121 al mondo e partito dalle qualificazioni, il russo potrebbe addirittura trovare in semifinale Jan-Lennard Struff, che però ha una sfida complicatissima nella sessione serale contro Tsitsipas. (La Gazzetta dello Sport)
COPYRIGHT LASICILIA.IT Agenzia (La Sicilia)
Inizio di partita non bellissimo, entrambi sbagliano tanto e sentono la grande occasione di poter raggiungere un grande risultato. (OA Sport)
Dopo Alcaraz e Coric, Aslan Karatsev è il terzo semifinalista del Masters 1000 di Madrid 2023, in corso presso la Caja Magica della città iberica. Karatsev nel corso degli ultimi anni ci ha certamente abituato a periodi di buoi più totale alternati con tornei in cui improvvisamente ritrova il suo tennis e la sua potenza. (SPORTFACE.IT)
Match equilibratissimo, come testimonia il punteggio. Un solo break, arrivato all’inizio del secondo set, è sufficiente ad indirizzare l’esito di una partita in cui le occasione di “rubare” il servizio all’avversario sono state pochissime. (Tennis Fever)