Sì, è successo davvero: Perez è stato licenziato dalla Red Bull, che lo ha già sostituito. E intanto Verstappen ammette: "Ho fatto dei colloqui"
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Se lo aspettavano ormai tutti quanti il licenziamento di Checo Perez dalla Red Bull, squadra per cui ha corso dal 2021 ad oggi e con cui ha condiviso sia tanti successi che, soprattutto, molteplici delusioni. Adesso che c’è l’ufficialità però è tutto più reale: si ritrova un pilota che si arrende, nonostante le grandi premesse della prima stagione a Milton Keynes, quando il messicano aiutò Max Verstappen a vincere il suo primo mondiale difendendolo da tutti gli attacchi della Mercedes (MOW)
Se ne è parlato anche su altre testate
E' Liam Lawson il nuovo compagno di squadra in Red Bull di Max Verstappen. Dopo l'annuncio del divorzio con Sergio Perez, il team di Milton Keynes ha deciso di affidare un sedile da titolare al 22enne neozelandese che a stagione in corso ha preso il posto di Daniel Ricciardo sulla Racing Bulls. (Sky Sport)
Dopo quattro anni Max Verstappen ha un nuovo compagno di squadra. La Red Bull ha annunciato l'ingaggio di Liam Lawson, il pilota subentrato a Daniel Ricciardo nell'ultima stagione alla Racing Bulls. (leggo.it)
Undici sono i Gran Premi che sono serviti a Liam Lawson per convincere Christian Horner. Con la decisione di rescindere il contratto, un biennale firmato nel mese di maggio, con Sergio Perez, un sedile è rimasto vacante in Red Bull (Automoto.it)
Liam Lawson sarà il nuovo pilota Red Bull Racing per la stagione 2025, affiancando Max Verstappen. Dopo l’addio di Sergio Perez, il team ha scelto il giovane talento dell’Academy, preferendolo a Yuki Tsunoda. (ravennanotizie.it)
Fonte: ANSA La Red Bull Racing ha premiato Liam Lawson al posto di Sergio Perez Napoletano di nascita, laureato in giurisprudenza, è giornalista pubblicista con la passione per il motorsport e l'automotive con un occhio alle innovazioni e alla storia della F1. (Virgilio)
Ma dai suoi occhi e dalla sicurezza nel raccontare i suoi obiettivi non abbiamo potuto fare a meno di notare la determinazione e la grinta che alla fine gli sono valse il sedile di Sergio Perez. “Il mio sogno è diventare campione del mondo, e so di poterci riuscire”. (Automoto.it)