Intesa Sanpaolo, perché ha comprato 11 bitcoin per un milione? È la prima grande banca italiana che investe in criptovalute
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Anche Intesa Sanpaolo investe sulla regina delle criptovalute. La prima banca italiana per prestiti e capitalizzazione di Borsa ha acquistato 11 bitcoin per un controvalore attorno al milione di euro, ha confermato un portavoce. L’operazione è stata compiuta con risorse proprie di Intesa, attingendo cioè al bilancio dell’istituto, e dal nuovo desk dedicato proprio alla compravendita di attivi digitali. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
Le parole di Messina Ultim'ora news 14 gennaio ore 14 (Milano Finanza)
“Dimostra come ci possa essere un’attenzione ai canali digitali molto limitata in termini di investimento ma soprattutto dimostra che siamo pronti se alcuni clienti particolarmente sofisticati chiedessero di effettuare queste forme di investimento. (LAPRESSE)
La notizia era trapelata ieri sera, quando era stata pubblicato sui social uno screenshot di una mail interna alla banca in cui Niccolò Bardoscia, Head of Digital Assets Trading & Investments di Intesa Sanpaolo, annunciava che in mattinata aveva con successo il primo trade su Bitcoin (Forbes Italia)
Intesa Sanpaolo investe 1 milione di euro nell'acquisto di undici bitcoin: è la prima banca italiana a compiere questo passo. La criptovaluta si è trasformata in un investimento più "istituzionale" (anche BlackRock la consiglia), ma la Consob rimane scettica. (Start Magazine)
E’ il primo caso del genere in Italia, forse nel mondo. L’operazione è avvenuta ad un anno di distanza dal lancio ufficiale dei primi ETF per Bitcoin dopo il via libera della Securities and Exchange Commission. (InvestireOggi.it)
Banca Intesa Sanpaolo, il più grande istituto bancario del Paese, avrebbe effettuato un investimento nel settore delle criptovalute. Una mossa che rappresenterebbe un cambio di rotta per un settore tradizionalmente scettico verso la finanza decentralizzata. (MOW)