Borsa: Europa contrastata, future Usa brillanti, Milano +0,15%

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Tiscali Notizie ECONOMIA

Si muovono a due velocità i principali listini di Borsa europei al traguardo di metà seduta nel giorno della vittoria conclamata di Donald Trump alle presidenziali Usa. A parte uno slancio iniziale, che non ha interessato Madrid (-1,95%), è apparso subito evidente che la vittoria del candidato repubblicano non entusiasma più di tanto gli investitori europei. Milano (Ftse Mib +0,15%) si riporta in parità dopo aver chiuso in calo la mattinata, Londra (+0,97%) è la migliore insieme a Parigi (+0,95%), mentre Francoforte (+0,64%) appare più cauta. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Quello che si vede dalle prime ore di scambi, seguiti ai primi risultati dai seggi Usa, è che finora i mercati stanno seguendo il copione del 2016 e comprano titoli azionari ma hanno messo i bond di Stato Usa sulla lista delle vendite: il decennale americano questa mattina è salito sopra quota 4,425%. (La Stampa)

Il cambiamento chiave a livello politico è il modo in cui gli Stati Uniti si rapporteranno con il resto del mondo, con maggiore eccezionalismo e isolazionismo. Una vittoria repubblicana potrebbe essere confermata a breve, senza prolungati riconteggi o drammi legali. (la Repubblica)

Barclays ERG (Teleborsa)

Mutui, perché l'elezione di Trump potrebbe far salire i tassi

Gli analisti di Barclays hanno sottolineato che le tariffe commerciali promesse da Trump rappresentano un «rischio chiave per l'Europa» e quindi «i titoli azionari europei continueranno probabilmente a rimanere indietro rispetto a quelli statunitensi su base relativa». (Italia Oggi)

Che cosa cambierà per le borse con Trump alla Casa Bianca (Start Magazine)

Perché? A spiegarlo sono gli esperti di Facile.it, che evidenziano come l'elezione di Trump potrebbe portare ad un incremento delle pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti e quindi costringere la FED, la Banca Centrale Americana, ad abbracciare una politica più restrittiva moderando il ritmo dei tagli dei tassi intrapreso negli ultimi mesi. (LA STAMPA Finanza)